Firenze – Si è costiuito Iris Lab, nuovo consorzio di imprese dedicato all’industria 5.0, innovazione, ricerca e sviluppo, di cui fa parte la Qf, ovvero la ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze). Le altre aziende sono Itema Spa, Bonfiglioli Spa, Lafert Spa, Gruppo Sumitomo e Faist Elecrtonics Srl. In una nota diffusa ala stampa si spiega che il nuovo soggetto sarà un organismo di ricerca, al cui interno coopereranno le aziende aderenti al progetto con numerosi consorzi universitari già costituiti, che operano nel settore della meccatronica e dell’elettronica industriale, attivi nella ricerca scientifica nell’ambito degli azionamenti elettrici ad elevate prestazioni dinamiche, negli apparati di conversione statica dell’energia elettrica ad alta efficienza, nella sensoristica avanzata e nell’applicazione di sistemi di intelligenza artificiale per la diagnostica avanzata e per l’abilitazione di servizi di Industrial IoT.
Nella rete di consorzi sono coinvolte sia Università che enti di ricerca italiani ed europei, oltre alla più importante scuola di dottorato europea su power electronics, electrical machines and drives. Negli obiettivi di Iris Lab c’è quello di integrare in una piattaforma virtuale numerosi laboratori sperimentali di Università, spin-off, start-up innovative e centri specializzati nel settore della prototipizzazione, testing e validazione di azionamenti elettrici industriali e convertitori elettronici di energia elettrica. Presidente del nuovo cosorzio, nominato dal direttivo, sarà Ugo Ghilardi, che ricopre la posizione di ceo in Itema. Ghilardi sarà inoltre cooptato, in qualità di presidente di Iris, nel cda di Qf unitamente a Stefano Manzini e Francesco Borgomeo, presidente e amministratore di Qf.
Intanto, giunge il commento del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ritiene un fatto apprezzabile che QF abbia reso noti i nomi degli investitori che affiancheranno Francesco Borgomeo nel progetto di reindustrializzazione dell’ex Gkn per dare vita con Qf al consorzio di imprese dedicato a industria 5.0, anche se alcuni punti da chiarire rimangono. Apprezzando i nomi indicati come player industriali di assoluto valore e conosciuti, “restano ancora alcuni aspetti da chiarire – su legge nella nota -la Regione farà la sua parte innanzitutto nell’interlocuzione al tavolo tecnico convocato al Mise il prossimo 4 agosto, con Istituzioni, Azienda e investitori”.