Nella giornata di oggi, giovedì 17 gennaio, il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ed i rappresentanti del consorzio italo-americano incaricato delle operazioni di rimozione (Titan Salvage-Micoperi), si sono incontrati a Roma per fare il punto sulla situazione della Costa Concordia, la nave da crociere naufragata il 13 gennaio a pochi passi dall’isola del Giglio. Si è trattato di una riunione di approfondimento sulla rimozione del relitto dalle acque gigliesi, nonché su come trattare la Concordia dopo il suo trasferimento in un porto che, molto verosimilmente, sarà quello di Piombino (Livorno). «Ho ribadito la volontà della Toscana – ha infatti spiegato Rossi – di mettere a disposizione per questa attività il porto di Piombino, sul quale sono possibili gli interventi necessari e che dispone di un tessuto industriale adeguato alle necessità». «La Toscana – ha proseguito il Governatore toscano – è pronta a fare la propria parte e non perde l’occasione per ribadirlo, al Ministero e a Costa Crociere».
17 Gennaio 2013
Incontro romano per fare il punto sulla rimozione della Costa Concordia
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