Firenze – “Oggi si è chiusa l’udienza preliminare del procedimento per la manifestazione non autorizzata del 30 ottobre 2020 – ha detto l’assessore all’Avvocatura Elisabetta Meucci -. Gli esiti sono stati diversi, con il rinvio a giudizio degli imputati che non hanno chiesto riti alternativi (una quindicina), mentre altri si sono impegnati a svolgere lavori di pubblica utilità con gli Angeli del bello o la messa alla prova con ore di lavoro aggiuntive come risarcimento simbolico del danno subito dal Comune di Firenze. Il Comune ha revocato la richiesta di costituzione di parte civile nei confronti degli imputati che non hanno arrecato danni al patrimonio dell’ente e che faranno lavori di pubblica utilità presso la Fondazione Angeli del Bello, 60 ore per ciascuno dei cinque ragazzi”. Anche chi ha patteggiato, oltre alla condanna, svolgerà lavori di pubblica utilità.
29 Ottobre 2021
Incidenti 30 ottobre: lavori pubblica utilità per gli imputati
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