Firenze – “Tutelare il nostro paesaggio – dice il presidente della Toscana Enrico Rossi – significa sia non costruire indiscriminatamente, sia recuperare il grande e splendido patrimonio edilizio di cascine e casolari presente nelle campagne, un patrimonio che troppo spesso vediamo versare in condizioni di abbandono e degrado. Scopo di questa legge è incentivare il recupero di spazi e fare in modo che prima di consumare nuovo suolo si riutilizzino gli immobili già presenti, fatta eccezione, naturalmente, per quelli che si trovano in aree a rischio idraulico o geomorfologico elevato”.
“Con questa proposta – aggiunge l’assessore regionale al paesaggio Vincenzo Ceccarelli – stabiliamo le modalità con le quali il recupero dei casolari di campagna abbandonati potrà avvenire con condizioni vantaggiose, ad esempio viene ammessa la possibilità, per quegli immobili non sottoposti a vincolo di restauro conservativo, di un graduale aumento volumetrico in virtù di miglioramenti dal punto di vista dell’efficientamento energetico e della sicurezza sismica. Sono anche previste riduzioni degli oneri comunali. Vantaggi progressivi che crediamo possano dare impulso al recupero del patrimonio edilizio esistente come alternativa al consumo di nuovo suolo”.