Massarosa – Alle ore 9 di oggi 20 luglio proseguono le operazioni di spegnimento dell’incendio sulle colline di Massarosa. Al momento il rogo non è ancora da ritenere sotto controllo e il fronte risulta spezzato in diversi focolai sparsi.
L’incendio è stato diviso in settori stabilendo priorità di intervento legate alla prossimità di abitazioni alle quali si avvicinano le fiamme o alla presenza di combustibile GPL che potrebbe generare un nuovo fronte.
Il molto fumo non facilita gli sganci dei 4 elicotteri e dei 3 Canadair presenti al momento ai quali alle 9.30 se ne aggiungerà un quarto.
Durissimo il lavoro a terra nel quale sono impegnate le 25 squadre di volontariato antincendio e di operai forestali che, oltre allo spegnimento, si devono occupare di realizzare staccate con attrezzi manuali e motoseghe mettendo in sicurezza le parti.
La stima ancora provvisoria della superficie bruciata è di 560 ettari prevalentemente di bosco e in parte di olivete.
Il sistema regionale sta intervenendo anche su un altro incendio sulle colline di Vecchiano, a Pisa, dove le fiamme da ieri pomeriggio hanno bruciato circa 10 ettari di bosco. Qui operano due elicotteri del sistema regionale che sotto il coordinamento di un direttore operazioni e con il contributo a terra di 8 squadre di volontariato antincendio, stanno riducendo il fronte di fiamma. Le condizioni meteo di oggi sono ancora purtroppo molto favorevoli alla propagazione degli incendi boschivi. Si raccomanda la massima attenzione, qualsiasi sia l’operazione che dobbiamo svolgere in campagna, e di evitare l’uso di fiamme libere o attrezzi che potrebbero generare scintille.
L’incendio è divampato nella tarda serata di lunedì 18 luglio. Le fiamme, partite dalla località Bozzano si sono estese nella notte nei vasti boschi di resinose tipici della zona. Sono state evacuate 200 persone.
Sul posto sono impegnati oltre ai 4 canadair, 5 elicotteri della flotta regionale, 34 squadre di cui 10 di Vigili del Fuoco e 24 dell’organizzazione antincendi boschivi regionale fatte di operai forestali e volontari Due direttori delle operazioni di spegnimento si alternano nel coordinamento del personale a terra e sui mezzi in volo.
E’ stato attivato il coordinamento assistito da parte del sistema regionale con impiego di personale specializzato e l’incendio è stato diviso in settori, in modo da stabilire le priorità di intervento e la migliore strategia per chiudere evento e la migliore strategia per mettere in sicurezza l’area interessata.
Per le prossime ore sono stati già previsti turni e ricambi con l’attivazione di ulteriori 31 squadre dell’organizzazione antincendi per la notte e la giornata di domani.
Nonostante il rapido intervento delle squadre di volontariato antincendio, la zona impervia e le scarse vie di accesso hanno impedito il contenimento del fuoco. Il leggero vento di nord-est che ha soffiato tutta la notte non ha facilitato lo spegnimento e in questo momento le fiamme sono arrivate a minacciare alcune abitazioni presidiate dai vigili del fuoco.