Prato – E’ in vigore da ieri, martedì 20 gennaio, il divieto di caccia su tutto il territorio nazionale di alcune specie di uccelli selvatici come il tordo bottaccio, la cesena e la beccaccia.
Inizialmente prevista fino al 31 gennaio l’attività venatoria è invece sospesa anticipatamente dal 20 gennaio 2015 per volere del Ministero dell’ambiente che recepisce la direttiva comunitaria (2009/147/Ce) in materia di conservazione degli uccelli selvatici e di fatto vieta la caccia nei periodi di nidificazione e riproduzione, come lo è appunto la seconda decade di gennaio nel corso della quale si ha la cosiddetta “migrazione pre-nuziale” che precede la nidificazione.