Gli scontri a fuoco, con bazooka e mitragliatrici, sono in atto tra Fatah, l’organizzazione più moderata tra i Palestinesi, e fazioni islamiste radicali vicine ad Hamas.
Il cessate il fuoco concordato è regolarmente rotto da nuove sparatorie, che nelle ultime ore sono diventate più sporadiche.
Gli scontri hanno indotto più di 2.000 rifugiati ad abbandonare momentaneamente il grande campo profughi, che ospita oltre 60.000 rifugiati palestinesi. I Palestinesi sfollati in Libano che vivono, spesso in condizioni molto disagiate, nei 12 campi profughi del Paese dei Cedri sono quasi 500.000, e costituiscono una seria fonte di instabilità politica per il paese medio-orientale.
Il Primo Ministro libanese Najib Mikati ha stigmatizzato i “ripetuti tentativi di usare il Libano come un campo di battaglia per regolare controversie tra forze straniere a spese del Libano e dei Libanesi”