In arrivo dalla Protezione Civile 111 milioni per le zone toscane alluvionate

Venerdì 8 e sabato 9 febbraio il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, si è recato in visita alle zone alluvionate delle province di Grosseto e di Massa-Carrara. Ad Albinia (Grosseto), il Governatore toscano ha fatto visita alla Copaim, un’azienda gravemente colpita dagli eventi alluvionali ma che, grazie ad un intenso lavoro di ricostruzione, è riuscita in soli 3 mesi dal disastro a ripartire con la produzione. La Copaim conta 120 dipendenti in cassa integrazione e 13.000 metri quadrati di magazzini e reparto produzione, rimasti allagati da circa 2 metri d’acqua. Il danno per l’azienda è stato di circa 10.000.000 di euro, ma gli operai sono tornati già a lavoro e l’impianto di riproduzione è stato riparato a tempo di record. La Regione Toscana, a seguito delle alluvioni dello scorso novembre, ha messo in campo 100.000.000 di euro di fondi propri, ma dalla Protezione Civile nazionale sono in arrivo, per decisione della Conferenza Stato-Regioni della settimana appena trascorsa, altri 111.000.000 di euro. Grazie all’incremento del Fondo nazionale della Protezione Civile, per il 2013 questa ha messo a disposizione delle regioni colpite dagli eventi alluvionali un totale di 250.000.000 di euro, dei quali 111.000.000 di euro sono stati destinati alla Toscana. i restanti 139.000.000 di euro sono stati invece destinati ad Umbria (46.400.000 euro), Veneto (42.500.000 euro), Liguria (11.500.000 euro), Marche (10.700.000 euro), Lazio (10.400.000 euro), Emilia-Romagna (8.800.000 euro), Puglia (900.000 euro) e Provincia autonoma di Bolzano (800.000 euro). I 111.000.000 di euro (110.900.000 euro, per l’esattezza), sono stati concessi in conto capitale alla Toscana, la quale ha però chiesto di poter utilizzare il 25% di essi per sostenere le imprese danneggiate dall’alluvione. I fondi della Protezione Civile sarebbero destinati al ripristino delle opere pubbliche danneggiate dal maltempo ed ora spetterà alla Presidenza del Consiglio dei Ministri valutare se accogliere o meno la richiesta della Toscana di utilizzare altrimenti parte di questi fondi. Dovrebbe, in sostanze, essere varato un decreto che poi dovrebbe passare l’esame del Parlamento e, per questo, Rossi ha fatto appello al Governo. Entro marzo, infatti, la Regione conta di aver avviato tutti gli appalti finanziati con il proprio contributo di 100.000.000 di euro, così da far partire i 188 interventi (69 dei quali già avviati) nella provincia di Grosseto ed i 31 interventi (13 dei quali già avviati) nella provincia di Massa-Carrara. In totale saranno interessati dai lavori per il ripristino dei danni dell’alluvione 139 Comuni della provincia di Massa-Carrara e 27 Comuni della provincia di Grosseto. Il piano di interventi previsti dalla Regione prevede anche un contributo di 6.000.000 di euro per le aziende agricole danneggiate dalle alluvioni nelle province di Arezzo, Grosseto, Massa-Carrara e Siena, nonché 3.000.000 di euro da destinare alle famiglie (finanziamenti per un massimo di 5.000 euro a nucleo familiare con accesso per le famiglie con Isee inferiore ai 36.000 euro).