La presidente della Camera Laura Boldrini ha applicato la cosiddetta ghigliottina sul decreto Imu-Bankitalia: non si pagherà la seconda rata della tassa sulla casa. E’ la prima volta nella storia repubblicana che si è fatto ricorso a questo strumento. In Aula è scoppiato un caos senza precedenti con schiaffi, gomitate e insulti.
Con 236 sì e 209 no passa il decreto che prevede la cancellazione definitiva della seconda rata dell’Imu e le nuove norme su Bankitalia. Per far fronte all’ostruzionismo del Movimento 5 Stelle, la Boldrini ha applicato sul decreto Imu-Bankitalia la “ghigliottina”, che consiste appunto nel porre fine all’osteggiamento nei confronti di un provvedimento, ponendolo direttamente in votazione.
Non appena la presidente ha aperto la votazione è scoppiato il caos. La decisione ha provocato la massiccia protesta dei deputati del M5S, che con bavagli e fischietti, in piedi sui banchi hanno alzato le mani in segno di protesta. Da parte loro, i grillini hanno denunciato l’aggressione da parte del deputato di Scelta Civica Dambruoso, il quale avrebbe schiaffeggiato la deputata Lupo facendole saltare una lente a contatto. Lo stesso Dambruoso avrebbe poi dichiarato, secondo alcuni deputati Cinque Stelle: “Nella mia vita ho picchiato tante donne, non sei la prima”.
I Cinque Stelle promettono di non mollare e di continuare sulla linea dell’ostruzionismo. “Da domani è escluso che torneremo in Aula a discutere pacificamente” ha dichiarato il vicecapogruppo del Movimento 5 Stelle Giuseppe Brescia.
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