Dalla Rianimazione dell’Arcispedale reggiano allo spazio Torricelli di Albinea il passo può sembrare lungo. Sembrare, appunto. Perché l’intervento del coordinatore infermieristico di questo reparto, Alessandro Grandi, ospite ieri pomeriggio di Accademia Ligabue nei “Laboratori di impresa”, ha in realtà suscitato moltissimo interesse tra i tanti imprenditori che hanno preso parte all’incontro, terminato con un dialogo aperto fatto di domande e risposte tra relatore e pubblico.
Segno evidente che, se anche gli ambiti di intervento sono diversi, le buone prassi rappresentano un comun denominatore per il successo di un’attività: indipendentemente dal fatto che questa si svolga in sala operatoria o in azienda.
Di regole, dinamiche, funzioni e modalità operative del reparto Anestesia e Rianimazione del Santa Maria Nuova ha parlato Grandi, introdotto da Paola Ligabue e Luca Ferri di Accademia Ligabue: lo ha fatto con grande umanità, restituendo un quadro fatto di persone competenti ma anche pazienti, collaborative, dotate di spirito di sacrificio, qualità queste ultime indispensabili per lavorare in un reparto così delicato. “Rispetto al passato la tecnologia si è evoluta moltissimo, ma non potrà mai sostituire il personale. Chi lavora con me non bada all’orologio e ha una marcia in più: qualità fondamentale per riuscire a gestire le urgenze, che a volte obbligano a lavorare anche venti ore di fila senza mai perdere concentrazione. I nostri pazienti meritano il meglio: negli anni abbiamo umanizzato le cure e scoperto l’importanza di parlare con loro anche se sembrano non sentirci. Curiamo la parte psicologica per curare la parte fisica”.
L’occasione è stata buona anche per dare qualche numero relativo all’attività dell’ospedale: nel 2012 i ricoveri nel reparto di Rianimazione – aperto sempre, 365 giorni l’anno – sono stati 712, di cui 50 bambini: 107 dovuti a traumi – l’uso di casco e cinture di sicurezza ha per fortuna fatto decrescere sensibilmente questo numero – 605 ad altre patologie. “Molti, moltissimi: specie se si pensa che i nostri posti letto sono soltanto dodici. Significa che non riusciamo neppure a farlo raffreddare, un letto, prima di occuparlo di nuovo. E poi a Reggio arrivano pazienti anche da province vicine”, ha spiegato Grandi, evidenziando poi quanto l’Emilia Romagna sia una regione fortunata rispetto a molte altre in Italia. L’indice di mortalità, nel 2012, è stato del 20,1%.
Di team performante parlerà l’allenatore della Trenkwalder Max Menetti, ospite di Accademia Ligabue – progetto nato per integrare le competenze di esperti affermati in molteplici settori di lavoro e fornire alle aziende una partnership per lo sviluppo commerciale e organizzativo – nel prossimo incontro in programma sempre nello Spazio Torricelli ad Albinea giovedì 20 giugno.
L’evento, che come quello di ieri si concluderà con un aperitivo offerto dal Cooking Loft, si inserisce in un percorso riservato a chi guida o opera in azienda: esperti economici e personalità di spicco in diversi settori si alterneranno sul palco per condividere soluzioni e conoscenze utili ad affrontare questo particolare momento economico e sociale. Chi volesse partecipare può chiedere informazioni e iscriversi scrivendo a info@accademialigabue.it oppure telefonando allo 0522 431835.