Pisa – Un trentaquattrenne dottore in medicina e chirurgia che ha conseguito il proprio titolo di studio all’Università di Pisa si è fatto largo negli Stati Uniti, affermandosi per un’importante scoperta. Iacopo Petrini si è trasferito oltre oceano durante il dottorato ed ha iniziato a lavorare presso il National Institutes of Health di Bethesda. Nella sezione di Oncologia, Petrini ha scoperto che per i tumori del timo (un organo che presiede allo sviluppo del sistema immunitario) sono decisive le mutazioni genetiche. Utilizzando le tecnologie di next generation sequencing, ha osservato che la maggioranza dei tumori del timo (timomi) sono originati dalla mutazione del gene GTF2I.
Oltre che per classificare i timomi, la scoperta del dottore di ricerca pisano potrebbe avere importanti conseguenze anche nella cura dei tumori del timo. La scuola pisana di patologia timica, oltre a Petrini, vanta una rinomata tradizione di studi accademici.
Iacopo Petrini ha studiato Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pisa, si è specializzato in Oncologia Medica sotto la supervisione del professor Alfredo Falcone e ha conseguito il dottorato in Oncologia molecolare con il professor Generoso Bevilacqua. Proprio nell’ambito di questo dottorato, ha iniziato un periodo all’estero presso il National Institutes of Health, dove poi è stato assunto come Research Fellow per completare gli studi intrapresi. Recentemente Petrini è rientrato a Pisa per lavorare presso l’Oncologia medica dell’Ospedale di Santa Chiara.