Siena – A pochi giorni dall’apertura delle immatricolazioni, prevista per il 21 luglio, all’Università di Siena è già in fase avanzata la riorganizzazione degli spazi e dei servizi per il primo anno accademico dopo la grave emergenza sanitaria.
“Se non ci saranno cambiamenti particolari nella situazione epidemiologica locale e nazionale”, ha detto il rettore dell’Ateneo Francesco Frati in occasione della presentazione alla stampa della nuova offerta formativa, “a settembre i nostri studenti torneranno a lezione in aula nelle condizioni di massima sicurezza. Come è stato dichiarato anche dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione, l’Ateneo vuole ricostruire le relazioni quotidiane tra docenti e studenti e fra gli stessi studenti, in un ambiente formativo che è condivisione di luoghi, spazi ed esperienze, scambio di idee ed emozioni”.
L’orario delle lezioni sarà sviluppato su sei giorni settimanali per utilizzare al meglio gli spazi per la didattica in presenza. Contemporaneamente saranno mantenuti la didattica e i servizi a distanza, per permettere a chi non potrà risiedere a Siena, compresi gli studenti internazionali, di proseguire lo studio anche nel caso di nuove normative che limitino gli spostamenti.
Dalla fine di giugno, si tengono in via sperimentale anche appelli di esame orale in presenza, mantenendo la possibilità per gli studenti che lo desiderano di sostenere l’esame a distanza. Inoltre, gradualmente stanno riaprendo gli spazi di studio all’interno delle biblioteche e proseguono le attività di ricerca nei laboratori, sempre osservando le misure di sicurezza necessarie.
“L’Università di Siena – ha aggiunto il rettore – è pronta ad accogliere le matricole e tutti gli studenti in un territorio tra i più affascinanti, dal punto di vista artistico e ambientale, del nostro paese e a offrire corsi e servizi valutati tra i migliori anche in ambito internazionale. I primi dati relativi al percorso di preimmatricolazione sono molto promettenti, dimostrando che l’interesse dei neo-diplomati nell’offerta formativa dell’Ateneo senese è assai elevato”.
Ampia e diversificata è l’offerta formativa per il nuovo anno accademico, che comprende 71 corsi di studio, di cui 31 lauree triennali, 35 magistrali e cinque magistrali a ciclo unico: corsi per sviluppare il sapere critico e acquisire competenze coerenti con le nuove richieste del mondo del lavoro.
I percorsi di studio in lingua inglese saranno 19 e otto quelli che offriranno la possibilità di conseguire un doppio titolo, italiano e straniero, grazie agli accordi di collaborazione con altre università in Europa. Un’offerta completata poi dai master e dai corsi post-laurea, dottorati e percorsi di eccellenza, come scuole di alta formazione e specializzazione.
“In questo momento di crisi economica – ha commentato Frati – il Ministero e gli atenei sono impegnati ad agevolare le immatricolazioni e la prosecuzione degli studi universitari: il nuovo decreto del Mur, che stanzia 165 milioni di euro aggiuntivi, estende l’area di esenzione completa fino a 20mila euro di Isee, oltre a prevedere consistenti riduzioni per la fascia compresa tra 20mila e 30mila euro. Nei prossimi giorni adegueremo il nostro regolamento per la contribuzione studentesca.
Altri 112 milioni di euro, previsti dai decreti ‘Cura Italia’ e ‘Rilancio Italia’, dovrebbero essere ripartiti tra gli atenei per potenziare le attività didattiche digitali e di sostegno agli studenti. Infine, il Consiglio Di amministrazione dell’Ateneo ha approvato un piano di ripartizione delle risorse derivanti dall’assestamento di bilancio 2020 del valore di un milione di euro per adeguare gli ambienti universitari alla completa ripresa delle attività. Sono convinto che tutti questi provvedimenti siano fondamentali per sostenere le famiglie e i loro figli, che nonostante il momento difficile non devono rinunciare all’esperienza degli studi universitari”.
L’offerta di corsi dell’Ateneo senese per il nuovo anno accademico si articola in cinque aree: Economia, Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienze sociali; Beni culturali, Formazione, Lettere, Lingue,Storia e Filosofia; Biotecnologie, Medicina, Odontoiatria,Professioni sanitarie; Ambiente, Biologia, Chimica, Farmacia e Geologia; Fisica, Ingegneria e Matematica.
Due i corsi di laurea magistrale di nuova istituzione, “Sustainable Industrial Pharmaceutical Biotechnology” attivato presso il dipartimento di Biotecnologie, chimica e farmacia, e “Sostenibilità Sociale e management del welfare” presso il dipartimento di Scienze politiche e internazionali, in contitolarità con il dipartimento di Scienze Sociali, politiche e cognitive.
La nuova laurea magistrale in “Sustainable Industrial Pharmaceutical Biotechnology”, interamente in lingua inglese,fornisce conoscenze di biochimica insieme a competenze di management e sviluppo sostenibile, per formare una figura professionale nuova negli ambiti tematici del Biotech-pharma, Biobased Industry, Bioeconomy, Big Data and Industry 4.0.
Il corso di laurea magistrale in “Sostenibilità sociale e management del welfare” vuole formare specialisti nella progettazione, organizzazione e gestione di interventi finalizzati a favorire il benessere sociale attraverso servizi di welfare sostenibile e responsabile.
Attivati inoltre due nuovi curriculum per il corso di laurea magistrale in “Electronics and Communications Engineering”, “Telecommunication for the Digital Society” e “Electronics for Smart Industry”, e uno per il corso di studio in “Artificial Intelligence and Automation Engineering”, “Intelligent Systems” che si aggiunge a quello in “Robotics and Automation”. L’Ateneo punta dunque sull’intelligenza artificiale, un settore dalle grandi potenzialità di sviluppo e nel quale ancora oggi sono poche le opportunità formative proposte dalle università italiane.
Due nuovi curriculum anche per “Scienze economiche e bancarie”: “Economia e finanza” e “Statistica e analisi dati”, mentre il corso di laurea in “Servizi giuridici” attiverà un nuovo curriculum, “Impresa, ambiente e sistemi agroalimentari”, presso la sede di Arezzo.
Le informazioni sull’offerta formativa dell’Ateneo e sulle modalità per immatricolarsi sono disponibili on line nel portale orientarsi.unisi.it, dove è anche possibile incontrare virtualmente docenti e studenti tutor o contattare il personale dell’Ufficio orientamento per avere risposta a tutti i dubbi e alle necessità nel momento della scelta.