Si sono concluse regolarmente le procedure di spoglio nei 477 seggi della provincia di Reggio. Alta, anche se in calo di tre punti rispetto alle politiche del 2008, l’affluenza alle urne: ha votato l’86,92% degli aventi diritto, tra le percentuali più alte d’Italia.
A Reggio il Partito democratico è di gran lunga il più votato, con il 43,29 al Senato e il 40.94 alla Camera. Un dato di gran lunga superiore alla media nazionale, ma in netto calo rispetto al 2008 quando il Pd in provincia di Reggio aveva superato il 50%. Anche da queste parti si conferma dunque un risultato ampiamente al di sotto delle aspettative. Notevole invece l’exploit del Movimento 5 Stelle che ottiene il 22,67% al Senato e il 24,29% alla Camera. Un dato appena al di sotto della media nazionale, ma che rappresenta un grande successo se confrontato con le ultime amministrative quando il partito di Grillo aveva raccolto appena il 3,3%. Sotto le attese anche Sel e Rivoluzione Civile. Il movimento di Ingroia non raggiunge la soglia di sbarramento.
Male il Pdl che a livello locale non viene trascinato dal successo nazionale: il partito di Berlusconi sfiora il 14% al Senato, supera appena il 13% alla Camera. E’ invece un tracollo per la Lega Nord che supera appena il 2,5%, perdendo 6 punti rispetto alla precendente tornata. Deludente anche il risultato della lista Monti che non arriva al 10% in nessuno dei due rami del parlamento, nonostante l’impegno speso in provincia durante la campagna elettorale.
I risultati definitivi
Senato
Pd 43,29%; Sel 2,67, Lista Monti 9,09%, Lega Nord 2,59%, Pdl 13,87%, Movimento 5 Stelle 22,67%, Rivoluzione civile 1,69%,
Camera
Pd 40,94; Sel 2,87; Lista Monti 8,19; Lega Nord 2,48; Pdl 13,46; Movimento 5 Stelle 24,29%; Rivoluzione Civile 2,07