Massarosa – Osservare il panorama sul lago dal tetto di uno yacht a quattro metri di altezza. Sarà questa una delle attrazioni che troveranno spazio sulle sponde del lago di Massaciuccoli. Con una variazione di bilancio da 22 mila euro la giunta Coluccini dà il via libera al progetto di recupero della grande imbarcazione oggi abbandonata sulle sponde del padule in via di Montramito.
“Si tratta di una trance di 22 mila euro – spiega l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Massarosa Franco Simonini – di un progetto più ampio di quasi 400 mila euro. Dopo la pulizia dell’argine questo lavoro andrà a valorizzare ulteriormente una parte importante del nostro territorio”.
L’intervento – oggetto di gara in questi giorni – prevede di spogliare e portare a vista la struttura dell’imbarcazione oggi adagiata sulle sponde del lago, in zona San Rocchino, sulla via di Montramito, praticamente davanti all’ingresso dell’azienda Salov. “Si tratta – spiega l’assessore Simonini – di uno degli ultimi yacht costruiti in legno a Viareggio”. E’ un Super Phantom realizzato dai cantieri nautici VersilCraft a fine anni ’70 del secolo scorso.
“All’interno dell’imbarcazione – aggiunge l’assessore – troveranno spazio pannelli esplicativi e codici Qr per scaricare la storia della barca, del lago e del padule. Con una scala interna che sarà realizzata sul ponte di prua inoltre sarà possibile salire fin sul tetto, e godere di una vista privilegiata sul lago, a circa 4 metri di altezza. Un punto di osservazione particolare e suggestivo sulla zona del padule”.
Il progetto per recupero dello yacht in legno fa parte del progetto denominato “Rete Trans-Frontaliera delle Lagune dei Laghi e degli Stagni – Retralags” nell’ambito del “contratto di lago”, un processo partecipativo voluto dalla precedente amministrazione ma avviato e portato a termine da questa amministrazione. “Si tratta – spiega il sindaco Alberto Coluccini – di un lavoro di riqualificazione della zona fronte lago che si trova a San Rocchino nel tratto che dalle Terre Emerse arriva fino al confine con il Comune di Viareggio. Un intervento che sta rendendo fruibile e accessibile la sponda del lago di Massaciuccoli, senza alterarne gli equilibri naturali, nella speranza che questa l’iniziativa possa mettere in moto progetti imprenditoriali e turistici”.