Firenze – L’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino parte per un tour di due tappe in Europa: in Austria a Grafenegg (Vienna) il 14 agosto e in Ungheria il 15, nella capitale Budapest, per due concerti sinfonici diretti da Lorenzo Viotti con Rudolf Buchbinder al pianoforte. La trasferta di metà agosto anticipa un intenso mese di settembre con tre opere liriche in programma e cinque concerti sinfonici.
A Grafenegg il 14 agosto alle ore 19.30, ospiti al celebre Festival, l’Orchestra del Maggio diretta da Lorenzo Viotti e il pianista Rudolf Buchbinder – direttore artistico del Festival sin dalla sua fondazione nel 2007 – presenteranno un programma con musiche di Johannes Brahms, il Concerto per piano e orchestra n.1 in re minore op. 15 e di Ludwig van Beethoven la Sinfonia n.6 in fa maggiore, op.68 “Pastorale”. Il giorno dopo, il 15 al Müpa di Budapest alla stessa ora, il programma verrà replicato per il pubblico ungherese. A Grafenegg il concerto avrà luogo nel Wolkenturm, un auditorium a cielo aperto caratterizzato da un design modernissimo, in cemento, acciaio e vetro. A Budapest il concerto sarà eseguito al Müpa una delle istituzioni culturali più importanti in Ungheria fondata nel 2005, dove le arti dall’opera, alla sinfonica, dal jazz al pop, la danza, il cinema trovano spazio e vengono offerti al pubblico con proposte di altro profilo.
Rientrando a Firenze, l’Orchestra riprenderà le prove – con il Coro del Maggio – dell’opera Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, che sarà di diretta da Adàm Fischer con la regia di Sven-Eric Bechtolf, in scena il 28, 30 agosto e 1, 3 settembre alle ore 20, in attesa del primo concerto del “Ciclo Beethoven” diretto da Zubin Mehta il 10 settembre (in programma le sinfonie n.3 in mi bem. magg. op.55 Eroica e Sinfonia n.5 , in do min. op.67) e poi del nuovo allestimento dell’opera La traviata di Giuseppe Verdi che il maestro Mehta dirigerà con la regia di Davide Livermore a partire dal 17 settembre (con repliche il 22, 24, 28 settembre, 2 e 5 ottobre) con il debutto di Nadine Sierra nel ruolo di Violetta e con Francesco Meli come Alfredo e le alternanze, in quello di Germont, di Leo Nucci e Plàcido Domingo.
Il mese di settembre, con una programmazione intensa, vede in calendario inoltre il concerto diretto da Daniele Gatti con l’Orchestra Mozart il 12 settembre e, in occasione dei 700 anni dalla nascita di Dante Alighieri, il concerto diretto il 13 settembre da Riccardo Muti con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e il Coro del Maggio. Il secondo concerto del “Ciclo Beethoven”, sempre con la direzione di Zubin Mehta è in calendario il 25 settembre con l’esecuzione delle sinfonie n.1 in do magg. op. 21, n.2 in re magg. op. 36 e n.4 in si bem. magg. op.60. L’altro titolo operistico atteso in settembre è Linda di Chamounix, di Gaetano Donizetti, con la direzione di Michele Gamba e la regia di Cesare Lievi. Recite il 21, 23, 30 settembre e 3 ottobre 2021.