I SAR reggiani sono tornati con uno degli eventi più attesi da i “ softgunners” nazionali: VIII edizione del Trofeo Matildico Polvere Gialla-Pioggia di Fuoco che si è tenuta nel Modenese lo scorso 18 maggio.
Anche quest’anno i “softgunners” di mezza Italia, da Belluno a Perugia, da Torino a Venezia, hanno avuto pane per i loro denti. Centinai di praticanti di SoftAir, sport di origine giapponese consistente nella simulazione di operazioni belliche, hanno partecipato al Trofeo Terre Matildiche: un appuntamento annuale atteso a livello nazionale dagli appassionati, organizzato dal locale team SAR di Reggio Emilia in collaborazione con altre squadre del territorio.
Due fazioni di duecento giocatori hanno dato vita alla competizione organizzata nella pedecollina modenese, evocando la lotta tra forze governative e ribelli in un immaginario e non meglio identificato Centro Africa. Gli scontri “armati” ( per mezzo di repliche di fucili sparanti proiettili biodegradabili inoffensivi) sono stati intervallati da esplosioni pirotecniche e inseguimenti su veri mezzi militari, interventi delle forze ONU e tradimenti di mercenari senza scrupoli ( impersonati dai figuranti del team SAR di Reggio Emilia). L’allestimento di un punto di ristoro in stile “arabeggiante” animato da alcune danzatrici del ventre ha contribuito a rendere ancora più coinvolgente la finzione, confermando, ancora per quest’anno, il successo della manifestazione.
L’associazione SAR di Reggio Emilia, per chiunque fosse interessato a saperne di più delle sue attività, è contattabile tramite il sito WWW.softairreggioemilia.it