Firenze – C’è attesa, per le comunicazioni del sindaco, oggi in consiglio comunale. Nardella entra e relaziona per un’ora e mezza, senza fermarsi, togliendosi molti sassolini dalle scarpe, inchiesta Sas, futuro della partcipata, manutenzone stradale, sosta, mobilità per la disabilità. E lanciando due novità; da un lato, sosta per i residenti gratis sulle strisce blu di qualsiasi quartiere, dall’altro, la realizzazione di una task force per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Inchiesta Sas. Il sindaco ribadisce il principio che è dalla volontà sua e della giunta che l’inchiesta ha avuto la sua genesi: “Da una nostra precisa volontà dimostrabile dell’Amministrazione Comunale guidata da me, volontà mia e della mia giunta”. Il feomeno dei parcheggiatori abusivi era ben conosciuto, dice il sindaco, ricordando le discussioni sul tema in consiglio comunale. Una conoscenza che si è tradotta, dice Nardella in richieste ripetute “alla Polizia Municipale di contrastare il fenomeno, parlandone in più occasioni anche con le forze dell’ordine e con organi dello Stato”, anche a livello nazionale con altri sindaci per affrontare il problema della mancanza di pene restrittive. Una consapevolezza che è provata, dice il sindaco, dal rinforzo del reparto anti degrado della Polizia municipale, che ad oggi conta più di 50 agenti oltre che dalla presenza di precisi indirizzi rivolti alla polizia municipale.
Per quanto riguarda l’allargamento dell’indagine a 9 dipendenti Sas, il sindaco dichiara: “Non abbiamo nascosto né sottovalutato. Anzi, nelle 24 ore successive da quando abbiamo appreso dei risultati dell’indagine, ho affidato al vice direttore del Comune e direttore dell’ufficio gare e appalti Domenico Palladino il compito di ‘commissariare’ di fatto la Partecipata, una scelta di ulteriore controllo specifico e aggiuntivo anche se il commissariamento non è previsto per legge. Nelle 24 ore successive abbiamo anche garantito l’intervento immediato di controllo della sosta con la Polizia Municipale che già svolgeva attività di controllo insieme ai 4 ausiliari non coinvolti”. Circa i dipendenti coinvolti, il sindaco dichiara: “E’ necessario leggere gli atti: ma voglio già dire che se emergeranno illeciti o atti contrari al codice di comportamento il direttore generale e il direttore competente a prendere provvedimenti del caso nel pieno e minuzioso rispetto dei regolamenti”.
Futuro Sas, il sindaco, dopo aver sottolineato che l’azienda è stata riorganizzata e messa in salvo dal punto di vista dei conti pubblici senza che ‘operazione abbia prodotto un solo icenziamento, torna sulla riorganizzazione, citando un piano, affidato agli assessori Federico Gianassi e Stefano Giorgetti, che “dovrà essere pronto entro sei mesi”.
Viabilità – Il sindaco ubriaca di dati. Ma fra le cose che non cambiano, sicuramente la scelta del modello del Global Service per la manutenzione della rete viaria cittadina. La gestione Avr ha prodotto 10.843 interventi, di cui 4.536 in pronto intervento, che hanno riguardato per la metà le pavimentazioni, per il 40% la segnaletica e per il restante 10% altri elementi quali arredo urbano, caditoie ecc. Degli interventi fatti la metà sono stati effettuati sulla base dei controlli della stessa Avr mentre sono poco più di 1.900 le segnalazioni dei cittadini provenienti da Chattalabuca e l’App +Firenze.
Manutenzioni delle strade cittadine, elenco pedissequo di ogni strada toccata dalla manutenzione. Poi i dati veri: “Nel triennio 2014-2016 sono interessati 35 chilometri, nel triennio 2017-2019 i chilometri sono passati a 153. Abbiamo quintuplicato gli interventi su una viabilità complessiva che supera i 1.000 chilometri”. In cinque anni sono stati oggetto di interventi 188 chilometri di strade, 9.200 metri quadrati di lastricati, 10 chilometri di marciapiedi cui si aggiungono quelli del progetto Walking City inserito nel Bando Periferie ancora in corso. Uno sforzo che continuerà anche nei prossimi anni. “Nel nuovo mandato sono stati programmati interventi su 300 chilometri di strade e 100 di marciapiedi con un investimento economico di grande rilievo” ha precisato il sindaco. Le cifre: nel triennio 2013-2015 lo stanziamento è stato di 5.659.333 euro all’anno, nel quadriennio 2016-2019 il fondo è salito a 7.269.250 all’anno mentre nel prossimo bilancio degli investimenti le risorse relative al triennio 2020-2023 si attestano sui 10.625.666 euro all’anno.
Tema buche, il sindaco ha evidenziato come dal 2011 al 2019 si siano drasticamente ridotte le richieste di risarcimento presentate dai cittadini per danni a seguito di anomalie stradali, passando da 1.200 a 300. E che nella cifra complessiva ci siano non solo i pedoni ma anche i mezzi che per varie ragioni, come per esempio rami, radici e tutte le altre anomalie stradali, hanno subito danni durante la circolazione nelle strade.
Rivoluzione Zcs – La delibera che domani sarà all’ordine del giorno della giunta riguarda la sosta in zcs e prevede che, a partire dal 30 marzo, i residenti della zcs possano parcheggiare gratuitamente nelle strisce blu a sosta promiscua di tutte le zone a controllo della sosta. Per ogni settore della zcs sarà realizzato un contrassegno di colori diversi in modo da poter semplificare il controllo: in questo modo sarà subito evidente se il veicolo in sosta è di un residente in una zcs e quindi autorizzato a parcheggiare nei posti destinati alla sosta promiscua; oppure se si tratta di un residente della zona che invece può sostare anche nelle strisce bianche. “Questa rivoluzione non danneggerà i residenti delle singole zcs perché avranno a loro completa disposizione i posti con le strisce bianche – ha aggiunto il sindaco Nardella – inoltre metteremo in campo uno sforzo molto intenso per quanto riguarda il controllo sia sulla sosta in zcs che per quanto riguarda la pulizia delle strade. Su quest’ultimo ambito raddoppieremo le verifiche come ci chiedono i cittadini attivando anche un sistema di allerta tramite telefono e/o cellulare”.
Task force per le barriere architettoniche – Il tema delle barriere architettoniche vede il raddoppio dei fondi dedicati ogni anno, passando da 240mila a 500mila euro. “La giunta farà propria la delibera approvata dal Quartiere 2, su proposta del consigliere di quartiere Andrea Mucci, sulla costituzione di una task force per l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche”. Obiettivo dichiarato, “fare di Firenze una tra le città modello per quanto riguarda l’accessibilità. I disabili non sono di destra né di sinistra, sono una risorsa straordinaria” e per questo, annuncia Nardella, la task force sarà allargata a maggioranza e opposizione invitando anche la consigliera Michela Monaco. Tra gli obiettivi di Nardella c’è anche quello di “installare nei parcheggi per disabili sensori per controllare in presa diretta l’uso corretto” dei posti.
Piano speciale per il centro storico – Il sindaco ha annunciato uno sforzo speciale per le pavimentazioni in pietra del centro storico. “Abbiamo fatto tanto, mettendo il lastrico dove c’era l’asfalto per esempio in via dei Bardi, stiamo lavorando in lungarno Acciauoli, via Pandolfini, e tanto ancora faremo come in via Guicciardini. Ho chiesto ad Avr di ottimizzare gli interventi previsti nel contratto di servizio e verrà attivata una squadra che si occuperà solo della sorveglianza delle strade lastricate in centro. E su questo predisporremo un progetto speciale”.