Empoli – Il Premio letterario Luigi Russo – lo storico Premio Pozzale – rinnovato torna alle proprie origini come vero patrimonio culturale di tutta la città di Empoli. La 67esima edizione ha emozionato e coinvolto tutto il pubblico presente alla cerimonia di consegna si è svolta oggi presso il cinema La Perla. Il tentativo degli organizzatori è stato quello di riportarlo verso la comunità cittadina riconnettendosi alla Casa del Popolo di Pozzale, dove tutto ebbe inizio.
I principali elementi di novità di uno dei riconoscimenti più ambiti nel panorama italiano, sono stati la costituzione e il coinvolgimento della Giuria Popolare, delle librerie cittadine e delle scuole superiori nonché l’attivazione dei Circoli di Lettura, divenuti un appuntamento immancabile della biblioteca comunale Renato Fucini.
Nella giornata di venerdì 15 novembre e sabato 16, si sono svolti gli incontri con gli autori vincitori nell’ambito dell’evento collaterale al Premio, Fuori Pozzale nelle librerie Cuentame e Rinascita e all’Auditorium di palazzo Pretorio: momenti di una letteratura raccolta, silenziosa, a tratti stringente che ha colpito l’attenzione dei presenti. Poche domande, molte le risposte.
Uno dei componenti della giuria, Roberto Barzanti, in apertura del premio ha ricordato il professor Remo Bodei, filosofo e docente universitario recentemente scomparso, giurato del riconoscimento da 20 anni, annunciando che da parte del Comune di Empoli sarà organizzato un momento di celebrazione e approfondimento dedicato allo studioso.
«Un grande appuntamento culturale per la nostra città che premia ogni anno i titoli di saggistica e letteratura che meglio hanno affrontato il tema della diversità. Credo di dover raccogliere l’invito di Barzanti – ha detto il sindaco Brenda Barnini – a organizzare un momento dedicato a Bodei e al suo pensiero e chissà che non ci venga voglia di intitolargli una sezione permanente del Pozzale”.
A ricevere il premio, uno dei più antichi del panorama culturale italiano, un saggio storico e due opere di narrativa.
Francesco Benigno Terrore e terrorismo (Einaudi 2018)
Claudia Durastanti La straniera (La nave di Teseo 2019)
Evelina Santangelo Da un altro mondo (Einaudi 2018).
E’ stata inoltre assegnata la menzione speciale – Selezione dei lettori – proclamata nel corso della cerimonia. I cittadini hanno partecipato con una propria recensione o anche semplicemente indicando la propria preferenza sul sito web del Premio Pozzale. A vincere Claudia Durastanti che ha ricevuto una illustrazione creata appostamente da Camilla Garofalo, del Collettivo Le Vanvere.
Durante la serata, in occasione della premiazione di Evelina Santangelo, è stato proiettato un video realizzato dai ragazzi della 3C Liceo linguistico ‘Virgilio’ ispirato al suo libro.
Foto: i tre vincitori con il sindaco Brenda Barnini. Dall’alto: Evelina Santangelo, Claudia Durastanti, Francesco Benigno