Firenze – Consegnati il premio ‘Innovazione Toscana’ alle imprese toscane. Start up innovative, progetti di ricerca e sviluppo, brevetti, innovazione 4.0: questi i settori in cui è articolato il premio. Un riconoscimento speciale agli under 40.
Ecco chi sono i premiati. Primo premio start up innovative: QBrobotics srl; primo premio ricerca e sviluppo: Laboratori Archa srl; primo premio brevetti: Probiomedica srl; primo premio innovazione 4.0: Cromology Italia SpA; secondo premio start up innovative: Io Birro srl; secondo premio ricerca e sviluppo: Alitec srl; secondo premio brevetti: Glycolor srl ; secondo premio innovazione 4.0: K-Array srl; premio speciale under 40: Gotto Wine Italia srls.
Silvia Ramondetta, presidente del comitato organizzatore del premio, che ha coordinato la mattinata, ha sottolineato come “il premio Innovazione ha tutte le potenzialità di raccogliere l’eredità di premi importanti del passato in Toscana, come il premio Vespucci”. Alla cerimonia hanno preso parte anche Alessio Marco Ranaldo, presidente Confindustria Toscana, e Anna Maria Nocentini Lapini, presidente Rete Imprese Italia Toscana.
“Confindustria Toscana ha collaborato attivamente all’organizzazione ed alla riuscita di questo Premio, che riteniamo prestigioso perché capace di fermare l’attenzione sull’importanza che ricerca e innovazione hanno in ogni ambito della società – ha detto Ranaldo –. La risposta delle imprese e la qualità dei progetti presentati danno la misura di un territorio che, sebbene possa ancora crescere, ha già le carte in regola per affrontare le nuove sfide che abbiamo davanti, a partire dalla rivoluzione digitale”.
Secondo Nocentini Lapini “tutte le imprese oggi sono ‘condannate’ al cambiamento, quindi l’innovazione non può essere un lusso per pochi, ma un obbligo per tutti. Per questo ci vogliono percorsi di sostegno e di accompagnamento, anche finanziario, all’innovazione. Come Rete Imprese Italia chiediamo l’attenzione delle istituzioni su questo tema e, a livello nazionale, politiche fiscali più eque, che lascino nelle tasche degli imprenditori le risorse necessarie a crescere e a sposare l’innovazione”.
Della commissione che ha assegnato riconoscimenti di questa prima edizione del premio hanno fatto parte il direttore dell’Istituto di biorobotica del Sant’Anna di Pisa Paolo Dario (presidente); Giuseppe Iannaccone, ordinario di elettronica al dipartimento di ingegneria dell’informazione dell’Università di Pisa; Leonardo Masotti, docente all’Università di Firenze e fondatore di El.En. S.p.A.; Franco Tocci, fondatore e presidente di Ambrogio S.r.l.; Cristian Della Giovampaola, titolare e senior engineer alla Wave Up S.r.l. Dario ha insistito sulla necessità di migliorare la qualità di proposta alle imprese. “Non dobbiamo essere solo eredi compiaciuti delle eccellenze ma attori – ha detto –; bisogna vincere, non limitarsi a partecipare”.