Firenze – Il premio giornalistico Amerigo 2018 è stato consegnato oggi nel corso di una cerimonia che ha avuto come tema conduttore gli attacchi alla libertà di stampa che si moltiplicano in ogni parte del mondo. E’ stato il console generale degli Stati Uniti a Firenze Bejamin Wohlauer ad affrontare per primo il tema parlando della necessità che la stampa è un pilastro fondamentale della democrazia in quanto “crea un clima di libertà e trasparenza”.
Il Premio speciale in occasione del decennale è andato a Lucia Annunziata, direttore dell’Huffington Post Italia. Sono stati inoltre premiati: Luigi Ambrosino di Ansa per le Agenzie giornalistiche, Mattia Ferraresi de Il Foglio per i Quotidiani, Giovanna Pancheri per la Televisione, Enrico Deaglio del Venerdì di Repubblica per i Periodici, Anna Maria Giordano di Radio Rai3 per la Radio, Paolo Quadrini per la Fotografia, Stefano Vaccara di La Voce di New York per i siti web, Jacopo Iacoboni di La Stampa per i Social Networks e Filippo Brunamonti, collaboratore di La Repubblica per gli under 35.
Il Premio Amerigo, nato a Firenze nel 2009, premia quei giornalisti che raccontano l’America agli Italiani e che con il loro assiduo lavoro giornaliero contribuiscono a migliorare la conoscenza degli Stati Uniti nel nostro Paese. Per la individuazione dei giornalisti da premiare, Amerigo si è valso anche della preziosa collaborazione dei giornalisti Piero Meucci e Cristina Lombardi.
La Cerimonia di Premiazione della decima edizione del Premio Giornalistico Amerigo si è svolta oggi a Palazzo Canevaro, sede del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze, alla presenza del Console generale Benjamin V. Wohlauer e, da Roma, della sig.ra Lillian de Valcourt – Ayala in rappresentanza dell’Ambasciata Usa.
In occasione del decennale del Premio Giornalistico, verrà presentata a breve una pubblicazione dedicata ai quasi cento giornalisti premiati fra il 2009 ed il 2018, realizzata dal Chapter di Firenze di Amerigo, coordinato da Michele Ricceri, organizzatore del Premio fin dalla sua prima edizione. Il Premio è organizzato grazie al lavoro volontario dei soci di Amerigo, con il contributo dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America e sponsorizzato, fin dalle sue prime edizioni, da Locman Italy, la fabbrica di orologi da polso dell’Isola d’Elba. L’Associazione Amerigo (www.associazioneamerigo.it) , con sede legale a Roma presso l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, raccoglie gli international visitors italiani, coloro che hanno partecipato agli scambi culturali promossi dal Dipartimento di Stato Usa (Bureau of Cultural Affairs).
Nella foto: Giovanna Pancheri