Firenze – Alessio Giuffrida, da tre anni prefetto di Firenze, lascia l’incarico per raggiunti limiti di età. Era arrivato nel capoluogo toscano il 29 giugno 2015. Nato a Catania nel 1953, sposato con una figlia, Giuffrida proveniva da Cagliari, ma conosceva la Toscana per aver guidato la prefettura di Lucca, dopo essere stato prefetto di Pesaro e Urbino. Il nuovo rappresentante del governo non è stato ancora nominato.
Giuffrida, nel congedarsi, ha inviato un saluto alla città e alla provincia di Firenze nel quale scrive fra l’altro: “L’esperienza fiorentina ha rappresentato un momento molto significativo della mia carriera, permettendomi di conoscere un territorio straordinario e la sua gente generosa che custodisce da sempre, con orgoglio e fierezza, le sue tradizioni, la sua storia e la sua cultura. Lungo il mio percorso professionale al servizio dello Stato, ho potuto entrare in contatto con le realtà più diverse e qui, a Firenze, ho incontrato una cittadinanza particolarmente attenta all’operato dei suoi amministratori e determinata nel condividerne le scelte in un confronto incessante, spesso serrato, decisivo per la crescita e lo sviluppo delle idee”.
“Perché il raffronto continuo è ricchezza. – prosegue il messaggio – Qui ho trovato una proficua sinergia tra i diversi livelli di governo, indispensabile alla gestione efficiente della cosa pubblica e al buon funzionamento amministrativo. Un grazie particolare al sindaco Dario Nardella e a tutti gli altri sindaci della provincia, nonché al presidente della Regione Enrico Rossi, con i quali è stato possibile attuare una collaborazione reciproca che ha dato ottimi risultati in special modo sulle tematiche della sicurezza e dell’immigrazione, come attestano le intese raggiunte e le iniziative a tutela della cittadinanza poste attuate in questi anni. Desidero indirizzare un pensiero anche ai rappresentanti della stampa, sempre solleciti nel cogliere con immediatezza ogni aspetto della vita pubblica”.