Firenze – Lunedì 3 febbraio il ministro della salute Roberto Speranza sarà per l’intera giornata a Firenze, per un incontro ravvicinato con i vertici e con gli operatori della sanità toscana.
La mattina alle 11.30 il ministro Speranza sarà al Meyer, dove verrà accolto dal direttore dell’azienda ospedaliero universitaria Alberto Zanobini, alla presenza del sindaco di Firenze Dario Nardella, del presidente della Regione Enrico Rossi, del rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei e dell’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi.
Prima tappa della visita del ministro all’interno dell’ospedale pediatrico, i laboratori di ricerca specialistici; poi “Le finestre dei sogni”, le immagini e i quattro touch screen che accolgono i bambini nella grande sala di attesa; la visita proseguirà nello Spazio dello spirito, il luogo per il raccoglimento, la meditazione, la preghiera; ancora, la Ludoteca/Scuola, le degenze di pediatria, la chirurgia, il Centro di neuroscienze; infine, il pronto soccorso pediatrico e il Centro dialisi.
Il pomeriggio alle 17 Speranza si sposterà invece a Careggi, dove nell’Auditorium del Cto dell’azienda ospedaliero-universitaria si terrà la presentazione del Patto per la Salute 2020-2021. Questa la scaletta degli interventi: Carlo Tomassini, direttore generale diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione, aprirà l’incontro su “I Lea in Toscana, lo stato dell’arte”; l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi: “Sanità toscana: salute e società”; il presidente Enrico Rossi: “Prospettive del modello sanitario pubblico”; infine il ministro Speranza su “Il Patto per la salute: qualità delle cure, servizi erogati, efficientamento dei costi”.
A seguire, un tavolo di discussione, al quale prenderanno parte: per l’Università la rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna Sabina Nuti e il rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei; per i medici in formazione, Gianmarco Lugli; per le associazioni dei cittadini e il volontariato Dafne Rossi e Alberto Corsinovi; per i sindacati del comparto e la dirigenza medica, Bruno Pacini e Carlo Palermo; moderatore, il direttore generale dell’Aou Careggi Rocco Damone. Terrà le conclusioni il presidente Enrico Rossi.