Il lavoro al centro, dal 9 al 12 maggio la rassegna promossa dalla Provincia al Gramsci-Keynes.

Questa mattina la vice presidente della Provincia Ambra Giorgi, insieme al presidente della Fil Aldo Gioli e al direttore del Centro per l'impiego Michele Del Campo, hanno lanciato l'iniziativa ricordando come l'anno passato furono 2.500 i visitatori della rassegna. Promossa e finanziata dalla Provincia attraverso il Fondo sociale europeo, la rassegna ha il patrocinio della Regione Toscana e viene organizzata dalla Fil attraverso il Centro per l'impiego. Fra i partner dell'iniziativa vanno ricordati, oltre alle aziende che decideranno di partecipare con il proprio stand, il Pin, l'Unione industriale pratese, le associazioni artigiane, i sindacati.
“I giovani e lo sviluppo sono i due grandi temi dell'edizione di quest'anno che trasformerà il Gramsci-Keynes in una grande piazza, dove ci si incontra e si scambiano informazioni ed esperienze e si cerca di capire cosa faremo e chi saremo domani – ha detto la vice presidente Ambra Giorgi – La novità è che molte delle iniziative le faremo nelle aziende, e per questo dobbiamo ringraziare fin d'ora l'Unione industriale e le associazioni artigiane. Per esempio il 9 maggio apriremo la rassegna alla storica rifinizione di via delle Fonti, la New Jersey, che quest'anno compie quarant'anni di attività”.
Del Campo e Gioli, con l'aiuto di Simone Cappelli del servizio Lavoro della Provincia, hanno dato ulteriori indicazioni, sottolineando che l'obiettivo è anzitutto quello di diffondere la cultura del lavoro che si confronta con la modernità. “L'anno passato abbiamo avuto 1.500 giovani che hanno partecipato ai vari momenti di orientamento nel corso della rassegna – hanno aggiunto – E il questionario destinato agli espositori ha mostrato un giudizio di soddisfazione per la partecipazione nel 90% dei casi. La sfida quest'anno è fare meglio”.
LA RASSEGNA DAL 9 AL 12 MAGGIO – Una vetrina per le aziende ma anche una bussola per chi è alla ricerca della propria strada professionale e una fabbrica delle competenze, cioè un luogo dove, grazie al confronto aziende/persone alla ricerca di occupazione, s’inizia a pensare a cosa 'sappiamo fare' e a che cosa c’è 'bisogno di saper fare' per immettersi o rientrare nel mercato del lavoro. La rassegna rilancia il tema del lavoro anche scegliendo spazi inconsueti, aziende soprattutto, anche per i tanti eventi che prepareranno la quattro giorni. Uno degli obiettivi è naturalmente presentare il meglio delle imprese e delle idee del distretto, mostrando tutto il complesso panorama produttivo dell'area pratese, dove il comparto tessile gioca ancora un ruolo da protagonista, ma stanno crescendo anche realtà di tutto rispetto in molti altri settori tecnologici e innovativi. Anche quest'anno all'istituto Datini sarà affidata una parte dell'accoglienza, con una decina di studentesse che faranno uno stage proprio alla rassegna. Nella scorsa edizione fra gli espositori c'erano 40 aziende, 16 enti, associazioni di categoria, sindacati, 14 agenzie formative e 9 istituti superiori. Nel corso della rassegna ci fu spazio per due convegni e una ventina di seminari di approfondimento

Ampio il ventaglio di pubblico a cui la rassegna si rivolge, dagli operatori della formazione e della scuola, ai consulenti, dalle associazioni professionali alle stesse aziende, ma gli interlocutori privilegiati sono i giovani. All'interno della manifestazione naturalmente saranno attivi tutti i servizi del Centro per l’impiego nel salone dell'orientamento per entrare in contatto con le aziende, decidere se intraprendere la strada del lavoro autonomo o quale percorso formativo.

IL PERCORSO VERSO LA RASSEGNA – Sarà un calendario ricco di occasioni da non perdere quello che ci accompagnerà all'evento di maggio. Saranno organizzati incontri, seminari e convegni chiedendo ospitalità alle aziende. iniziative di avvicinamento alla rassegna si svolgeranno in Val di Bisenzio, nei Comuni medicei, a Montemurlo e naturalmente a Prato. Anche i seminari e gli incontri di approfondimento dedicati ai ragazzi delle scuole superiori si svolgeranno all'interno di imprese e luoghi di lavoro, proprio per 'rimettere al centro' il patrimonio di luoghi, persone e competenze che Prato può vantare nel tessile e non solo. Nelle scuole ci saranno anche dei laboratori itineranti, che si chiameranno La scienza in piazza. Serviranno a diffondere il più possibile la cultura tecnico-scientifica fra gli studenti pratesi.

 

Total
0
Condivisioni
Prec.
La macchina dei debiti/1Gli analisti bocciano Iren. E il mercato dell’energia è saturo

La macchina dei debiti/1Gli analisti bocciano Iren. E il mercato dell’energia è saturo

L'utility potrebbe essere costretta a mettere mano alle riserve per tappare i

Succ.
Cia: bene il pacchetto latte approvato dall’Ue

Cia: bene il pacchetto latte approvato dall’Ue

“E’’ molto importante il Pacchetto latte approvato qualche giorno fa dal

You May Also Like
Total
0
Condividi