Firenze – Dopo tre giorni di permanenza, il Giro d’Italia ha lasciato oggi la Toscana con la tappa da Grosseto a Fiuggi. Un congedo piacevole bene augurante per noi toscani in quanto siglato dal successo di Diego Ulissi, corridore di Donoratico. Questa vittoria riporta giustamente il 25enne Ulissi in primo piano in quanto si tratta di uno dei campione emergenti del nostro ciclismo (è stata la sua 18° vittoria da professionista).
E tornare sul podio più alto in una tappa del Giro d’Italia – lo scorso anno Ulissi vinse due tappe – lo ripaga anche, se in minima parte, della grande sofferenza causata da una lunga quando immeritata squalifica per un sospetto caso di doping sempre negato dal corridore e dai suoi legali.
Questa da Grosseto a Fiuggi è stata la tappa più lunga del Giro con i suoi 264 chilometri. E’ stata caratterizzata da una fuga di ben 220 chilometri di un quartetto formato da Marco Bandiera, Nicole Boem, Nikolay Mihalov e Pier Paolo De Negri.
I fuggitivi venivano raggiunti ad una decina di chilometri dal traguardo ed Ulissi allo sprint di Fiuggi batteva Juan Lobato e Simon Gerrans. Un bravo a Manuel Belletti quarto classificato, come al quarto posto si era piazzato ieri nella tappa Montecatini-Castiglion della Pescaia. Belletti è un corridore del Team Southeast, cioè della squadra toscana con sede a San Baronto di Pistoia.
Contador continua a guidare la classifica con 2” su Aru; 20” su Porte; 22” sul ceco Kreuziger e 28” sull’italiano Cataldo.
Domani il Giro d’Italia disputerà l’ottava tappa con partenza da Fiuggi ed arrivo a Campitello Matese. Una tappa molto impegnativa in quanto prevede l’infinita Forca d’Acero ed i tredici chilometri finali di strada tutta in salita con tratti al sette per cento. Quindi ci sarà selezione ed i big del Giro dovranno uscire allo scoperto.
Foto: web.comune.grosseto.it