Firenze – Si autosospende Andrea Corti, direttore generale dell’Ato Toscana Sud agli arresti domiciliari, indagato nell’inchiesta della procura di Firenze sul bando da 3,5 miliardi di euro per la gestione dei rifiuti nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto. E’ l’avvocato Enrico De Martino, suo difensore, a dare la notizia, spiegando che il suo assistito “respinge tutte le contestazioni a lui rivolte dalla procura” che lo indaga per corruzione e turbativa d’asta. “E’ decisione che Corti ha preso per rispetto delle istituzioni perché l’attività dell’Ato deve andare avanti senza problemi – spiega De Martino – e per esercitare liberamente la propria difesa”.
12 Novembre 2016
Il direttore generale dell’Ato Toscana Sud si autosospende
1 minuto di lettura