Il Comune di Massarosa conquista il Premio Natura 2013

Alle 18.00 di domani, venerdì 25 gennaio, verranno premiati i vincitori del Premio Natura 2013, fra i quali figura anche il Comune di Massarosa. Dopo l’assegnazione del primo premio nazionale assoluto “Comuni a 5 Stelle” e quella del logo Toscana Ecoefficiente a tre progetti ambientali, arriva, per il Comune lucchese, un altro riconoscimento nazionale, il Premio Natura 2013, appunto. I vincitori di quest’anno sono sette: quattro prodotti e tre Enti pubblici, che sono stati giudicati dagli italiani i più virtuosi dal punto di vista ambientale. La cerimonia di premiazione avverrà nel corso di una trasmissione via web (seguibile in streaming su www.premionatura.it) che sarà presentata da Jacopo Fo e che conterrà anche i contributi esclusivi di personaggi di importanza internazionale come Gunter Pauli, fondatore della blue economy, e Vandana Shiva, attivista e ambientalista indiana.

Il Premio Natura viene assegnato ad imprese e Enti ritenuti più vicini all’ambiente da una giuria di 10.000 italiani, dopo che un Comitato Scientifico composto da docenti universitari e direttori di testate giornalistiche (Umberto Brindani, direttore del settimanale “Oggi”, Raffaele Cioffi, docente dell’Università Parthenope di Napoli, Maurizio Fauri, docente dell’Università di Trento, Marco Gatti, direttore del mensile “Espansione”, Maria Latella, direttore del settimanale “A”, Cristina Leonelli, docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia) ha effettuato un primo screening delle candidature presentate.

I comuni vincitori dell’edizione 2013 sono, oltre al Comune di Massarosa, il Comune di Castellarano (RE) ed il Comune di Montechiarugolo (PR).

«Un riconoscimento – ha commentato il sindaco di Massarosa, Franco Mungai – che premia l’impegno e  la lungimiranza, in materia di politiche ambientali, del nostro Comune, che ha messo in atto e porta avanti decine e decine di innovativi progetti in questo campo: dalle Case all’Acqua, alla mappatura dell’eternit e agli incentivi per lo smaltimento di questo materiale, dall’Acqua in Brocca nelle mense scolastiche alle lampade votive al led nei cimiteri, dalla Strada delle Sorgenti,  agli acquisti “verdi”, dai pannolini ecologici a tanto altro ancora».

«Siamo estremamente soddisfatti – ha dichiarato, invece, l’assessore all’Ambiente del Comune lucchese, Damasco Rosi – per aver ottenuto questo ulteriore riconoscimento a livello nazionale che in qualche maniera certifica la bontà del percorso che stiamo seguendo, tra mille difficoltà, in tema di politiche ambientali. Infatti, di fronte ai miseri numeri del bilancio comunale, sempre più eroso dalle manovre del Governo nazionale, con determinazione abbiamo portato in fondo progetti ed iniziative spesso fatte a costo zero per l’amministrazione o con spese minime, dando ai cittadini la possibilità di usufruire di nuovi servizi».

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