Firenze – “Il cambiamento climatico e il dilagare dell’epidemia causata da Covid-19 sembrano essere facilmente riconducibili ad analoghe cause scatenanti”. E’ il tema del libro fotografico “Il Clima del Virus” realizzato da Mauro Castellani, maestro dell’obbiettivo che ha avuto esperienze in differenti ambiti delle arti figurative: dalla pittura all’advertisement, al design di gioielli.
“La rapidità della diffusione dell’epidemia e i risultati ottenuti nella sua gestione – scrive Castellani nella prefazione – ci dicono che potremmo pagare molto caro il non aver agito con rapidità e coraggio per rallentare il degrado ambientale e quello dell’uomo. Mali che si abbattono sull’essere umano, sul cielo e sulla terra, per l’indifferenza dei più”.
Nel libro Castellani racconta due storie in due componimenti poetici: “Gli alberi che non fanno più ombra. La tempesta Vaia” e “Il confinamento per l’epidemia da Covid-19. Un’esperienza nuova”. Storie “che ci suggerissero di trovare un senso comune, che ci invitassero a riflettere, a scegliere, ad agire. Dobbiamo avere il coraggio di chiamare le cose con il loro nome, dobbiamo assumerci la responsabilità, dobbiamo ribellarci a quello che non è ineludibile fatalità ma solo il risultato del nostro operato nel mondo. Dobbiamo scegliere, fuori dall’uniforme e dalle colpevoli logiche ipocrite del potere economico, ciò che può essere bene, gioia e bellezza per l’universo”.
Foto di Mauro Castellani