Arezzo – Il Centro Taekwondo Arezzo archivia una stagione di medaglie e di progressi. L’annata sportiva si è chiusa con il tradizionale esame di cintura che, al PalaMecenate, ha visto diciassette bambini e ragazzi dare sfoggio delle loro abilità tecniche e atletiche per ottenere un’ambita promozione al grado superiore. Questa giornata ha rappresentato l’occasione in cui il maestro Andrea Rescigno ha potuto ufficialmente valutare la crescita vissuta negli ultimi mesi e il livello raggiunto da ogni atleta, con una vera e propria festa che si è conclusa con l’assegnazione delle varie cinture colorate che rendono merito all’impegno e all’allenamento dell’intero anno.
Un momento particolarmente significativo per la storia sportiva del Centro Taekwondo Arezzo è stato la consegna di due cinture mezze-nere ad Andrea Barbagli del 2007 e ad Emma Duranti del 2004, che sono i primi due atleti della società ad aver raggiunto questo importante traguardo e che potranno ora vivere una dimensione di vero agonismo contro i migliori coetanei d’Italia e d’Europa.
L’esame ha permesso al maestro Rescigno di radunare atleti e genitori per un saluto prima della pausa estiva e per ripercorrere insieme i grandi risultati raggiunti nel corso di una stagione in cui spiccano ben ventinove medaglie internazionali che consacrano il Centro Taekwondo Arezzo tra le realtà in maggior ascesa nel panorama giovanile regionale e nazionale. La società è riuscita a lasciare il segno nelle più importanti gare a cui ha partecipato, con un palmares in cui emergono il terzo posto assoluto nella classifica generale del Tuscany Open di Arezzo, il primo posto tra le squadre toscane al trofeo Insubria Cup di Busto Arsizio, il dodicesimo posto tra centoquarantadue squadre al campionato Open di Riccione, e i due bronzi al Kim&Liù di Roma con Lorenzo Franchi del 2009 e Asia Pacetti del 2010. In tutte queste occasioni, il Centro Taekwondo Arezzo è emerso per la spettacolarità delle tecniche eseguite e per il carattere dimostrato in ogni incontro dai suoi giovani atleti, meritando applausi da allenatori e genitori avversari anche in occasione delle sconfitte. Ad impreziosire ulteriormente la stagione ha contribuito anche la vittoria di un titolo toscano con Mirko Vannini del 2003 e la prima convocazione in rappresentativa regionale con Duranti che ha combattuto nella squadra della Toscana dei Cadetti B al “The Olympic Dream Cup 2018” di Roma. «L’esame di cintura – commenta Rescigno, – termina una stagione intensa e ricca di soddisfazioni. Abbiamo visto tanti bambini crescere e conquistare medaglie, abbiamo ben figurato nelle principali manifestazioni giovanili internazionali organizzate in Italia, abbiamo meritato una convocazione in rappresentativa regionale e abbiamo raggiunto le nostre prime cinture mezze-nere. Ora ci godiamo un po’ di meritato riposo prima di tornare sul tatami per una stagione 2018-2019 in cui ci auguriamo di dar seguito ai grandi progressi vissuti negli ultimi anni».