Firenze – Viareggio, la capitale del Carnevale, si trasforma di nuovo nella fabbrica italiana del divertimento per festeggiare i 146 anni della sua manifestazione e lo fa in grande stile con cinque Corsi Mascherati sui viali a mare.
Quest’anno ai Corsi Mascherati si troveranno 9 carri allegorici di prima categoria, 5 carri allegorici di seconda categoria, 9 mascherate in gruppo e 9 mascherate isolate. A realizzare le gioiose macchine di cartapesta sono i maestri costruttori viareggini sempre alla ricerca delle migliori soluzioni tecniche e artistiche.
Ben 23 ditte artigiane, con più di 250 professionisti della creatività impegnati nella realizzazione di veri e propri teatri viaggianti che riprendono temi attuali come il caos della società di oggi, il bullismo, i migranti, la politica internazionale ed altri. Alti oltre 20 metri, larghi 12, i carri meravigliosi sono creati per stupire il pubblico e la selezionatissima giuria che ogni anno, alla fine del Carnevale, stila la classifica il merito, decretando vincitori e vinti.
Fil rouge di questa edizione è l’universo femminile’, ovvero la celebrazione della donna ed i successi conseguiti in ambito economico, politico, culturale, scientifico, sociale. Un’edizione declinata alle donne straordinarie come Carla Fracci, la grande ballerina e ospite d’onore della cerimonia di inaugurazione, a cui la Fondazione Carnevale ha il piacere di consegnare il Premio intitolato alla nostra maschera femminile ufficiale, Ondina, il cui nome è ispirato dal mare che lambisce Viareggio e che fa da quinta naturale allo spettacolo del Carnevale.
Sono numerosi gli eventi in programma dedicati alla celebrazione della donna: da mostre d’arte, ad appuntamenti musicali, a convegni e flash mob anche per sensibilizzare il pubblico sul drammatico tema della violenza sulle donne. Gli edifici storici e i palazzi della cultura di Viareggio accoglieranno mostre con donne artiste protagoniste, mentre, con la collaborazione della giornalista Ilaria Bonuccelli, è in programma il convegno dal titolo “Sulla violenza non si scherza. Un manifesto per le donne” il 16 febbraio, alle ore 15.30 al Grand Hotel Principe di Piemonte.
Il programma andando da sfilate dei carri allegorici più grandi e famosi del mondo, feste notturne, spettacoli pirotecnici, veglioni, rassegne teatrali, appuntamenti gastronomici, grandi eventi sportivi mondiali, fino ad una zona giochi per bambini è allora molto ampio e non tralascia niente per affascinare il suo grande pubblico internazionale. Infatti, ad ogni sfilata assistono circa 200mila spettatori tra cui anche tanti turisti da tutta l’Europa e persino dalla Cina e dagli Stati Uniti.
Il valore dell’evento per il turismo italiano è anche stato evidenziato dall’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo: “Il Carnevale di Viareggio è un’iniziativa culturale, una tradizione consolidata della Toscana. Nella nostra regione, abbiamo un quadro complesso di iniziative e manifestazioni storiche e culturali che si sono consolidate. Viareggio ha con il carnevale sicuramente una posizione determinante e simbolica. È il carnevale più importante che il nostro paese intero può raccontare.”
Infine, Marialina Marcucci presidente del Carnevale ha avvertito che “Se il tempo è un po’ così così, ci divertiamo per il carnevale perché in cittadella facciamo comunque le sfilate, c’è festa, ci sono spazi bambini quest’anno.”
Il 9 febbraio la cerimonia di inaugurazione e il primo Corso Mascherato serale di apertura e spettacolo piromusicale. Il 17 febbraio avrà luogo il secondo Corso Mascherato, il 23 febbraio il terzo che sarà notturno, il 3 marzo il quarto, e poi, dopo 5 lunghi weekend, il 5 marzo il Carnevale di Viareggio si chiude con il quinto Corso Mascherato di chiusura seguito dalla proclamazione dei vincitori e dallo spettacolo pirotecnico.
Foto: un momento della presentazione del Carnevale 2019 nella sede della Giunta regionale