Capannori (Lucca) – Ventimila visitatori negli ultimi tre anni. Una superficie di 10 mila metri quadrati che ospita 1000 cultivar, alcune delle quali risalenti all’Ottocento e rare. Sono questi i numeri principali del Camellietum Compitese al quale oggi, sabato 12 marzo, è stato ufficialmente conferito il titolo di “Giardino di Eccellenza”. Un’onorificenza, questa, che finora era stata riconosciuta a 39 giardini in tutto il mondo, di cui 14 in Europa e uno in Italia a Villa Anelli sul Lago Maggiore. Tuttavia quello che sorge a S. Andrea di Compito, in un’area del Monte Pisano che con il lavoro degli appassionati è stata strappata all’incuria, è uno dei più visitati al mondo grazie alla “Mostra Antiche Camelie della Lucchesia”, di cui rappresenta uno dei punti di forza.
Tante le persone presenti alla consegna dell’onorificenza, tra cui il sindaco, Luca Menesini, la giunta e consiglieri comunali, l’assessore regionale al turismo, Stefano Ciuoffo, il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, Giorgio Tori della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il presidente del centro culturale Compitese Augusto Orsi, la presidente dell’associazione Ville e palazzi lucchesi Donna Vittoria Colonna e la presidente dell’Associazione Lucchesi nel Mondo Ilaria Del Bianco.
Il diploma di Giardino di Eccellenza è stato consegnato dal professor Gian Mario Motta, vice presidente Europa della International Camellia Society (ICS), al presidente del Centro Culturale Compitese Augusto Orsi dopo la scopertura della targa che riporta il certificato di Giardino di Eccellenza avvenuta al termine dell’Inno d’Italia eseguito dalla Filarmonica G. Puccini di Colle di Compito.
“Sono davvero orgoglioso che il Camelieto di Sant’Andrea di Compito sia stato riconosciuto come giardino di eccellenza – ha detto il sindaco Luca Menesini – . Un risultato straordinario che premia il grande impegno del Centro Culturale Compitese, che voglio pubblicamente ringraziare, e della nostra amministrazione. Grazie a questo titolo la mostra dedicata alla camelia viene messa in grado di crescere ulteriormente. Si tratta di un marchio di qualità che credo potrà valorizzare anche l’intero territorio comunale portando nuovo turismo e sviluppo”. Il primo cittadino ha inoltre ringraziato tutti coloro, amministratori, esperti e volontari, in questi anni hanno contribuito a far crescere il camelieto.
“Il camelieto fa parte di quella Toscana da scoprire che un turismo sempre più attento e alla ricerca di storia e tradizioni – ha dichiarato l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo – Questo giardino, realizzato con particolare cura e passione nel corso degli anni, rappresenta anche uno stimolo a visitare i due borghi di Pieve e S. Andrea di Compito, che sorgono in una zona di particolare interesse naturalistico”.
Gian Mario Motta, nel ringraziare il Comune di Capannori, ha ricordato che per diventare Giardino di Eccellenza è necessario rispettare alcuni criteri, tra cui la promozione della cultura della camelia.
Presenti alla cerimonia anche Mirella Motta Glori, rappresentante ICS per l’Italia, una delegazione della società Italiana della camelia con il suo presidente Andrea Corneo ed una delegazione proveniente da Dresda.
Il Camellietum Compitese ospita una collezione di camelie impiantate a partire dall’800 nei parchi e nei giardini delle ville lucchesi e toscane, ed anche italiane e di altri Paesi. Il giardino, realizzato dal Centro Culturale Compitese in collaborazione con il Comune di Capannori, si compone di circa mille cultivar di camelia, di cui 220 sono state riconosciute ovvero nomenclate. Il parco si suddivide in 11 zone che portano il nome di celebri musicisti.
Il conferimento del riconoscimento è stato poi festeggiato con il concerto “Cartoline pucciniane: Madama Butterfly” a cura della Fondazione Giacomo Puccini ospitato dalla chiesa di S. Andrea di Compito. Il pubblico ha potuto ascoltare una selezione di arie e duetti della celebre opera pucciniana che ha avuto come protagonisti la soprano Rena Kwak (Madama Butterfly), il tenore Hyun Uk Massimo Yu (Pinkerton),il baritono Ricardo Crampton (Sharpless), accompagnati dal pianoforte dal Maestro Massimo Morelli.