Firenze – Oggi il confronto, poi il frutto: Comune di Firenze e Confindustria stringono una collaborazione che sarà sistematica su lavoro, grandi opere, formazione e internazionalizzazione. Tutti punti giudicati necessari per uscire dalla crisi. La decisione è quella di costituire un board dove seguire insieme il tema della internazionalizzazione delle imprese e dell’attrazione degli investimenti per Firenze e area metropolitana.
La ratio di questa santa alleanza la spiega il sindaco in persona, Dario Nardella: “Occorre senza indugio spingere su internazionalità, innovazione tecnologica, formazione. Non è più tempo di stallo, di opere bloccate. E dobbiamo riprendere la nostra proiezione internazionale: non appena possibile andrò in missione all’estero”.
Fa eco il presidente di Confidnustria Firenze Maurizio Bigazzi: “Abbiamo voluto condividere una idea di città competitiva e globale, più semplice e più attrattiva di nuovi investimenti e capace di trattenere quelli presenti. Il marketing territoriale diventa quindi strategico e gli imprenditori sono disposti a fare insieme al Comune attività di scouting e di advisor per gli investitori, sia per chi vuole venire a produrre, sia per chi vuole investire, sia per chi vuole tornare a fare impresa qui”.