Canottaggio: Il benvenuto al Tour de France con il Trofeo San Giovanni

Gli Otto misti si sfideranno in una battaglia navale di 500 metri

Firenze – La città si prepara al grande spettacolo remiero di oggi, 27 giugno, quando dalle ore 15.00 al tramonto – presso la sede della storica Società Canottieri “Firenze” 1886, all’ombra del Ponte Vecchio con ingresso da Lungarno Anna Maria Luisa dei Medici 8 – la prima edizione del Trofeo San Giovanni-Challenge Canottieri Firenze darà il benvenuto alla prima, storica partenza dalla città del giglio del Tour de France, la corsa ciclistica a tappe francese la cui 111^ edizione prenderà il via sabato 29 giugno dal Parco delle Cascine.

Un evento, il Trofeo San Giovanni-Challenge Canottieri Firenze, nato da un’intuizione del presidente del sodalizio remiero biancorosso, Michele Nannelli, e che ha subito trovato una spalla importante nel cantiere Filippi di Donoratico del patron David Filippi, leader mondiale nella costruzione di barche da canottaggio olimpico, che fornirà tra un mese circa il 70% delle imbarcazioni da gara che saranno utilizzate nei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Partner dell’iniziativa sono anche la Società San Giovanni Battista, che da oltre 90 anni sostiene le celebrazioni inerenti il Santo Patrono di Firenze e che ha inserito la regata del 27 giugno negli appuntamenti ufficiali dei festeggiamenti, in programma tra il 16 e il 27 giugno, denominato Prima e Dopo i Fochi, e l’ISMA, l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, presso la cui struttura soggiorneranno le delegazioni.

A Firenze, il cantiere Filippi metterà a disposizione anche tutti gli otto – la barca ammiraglia dello sport del remo – che si sfideranno in un’emozionante battaglia navale di 500 metri, dal Ponte Santa Trinita alla spalletta degli Uffizi, dove sarà posta la linea del traguardo. Otto la specialità scelta per l’occasione, in equipaggio misto – quattro uomini e quattro donne – e otto saranno anche le nazioni in gara per il Challenge: Belgio (equipaggio federale), Francia (SN Vichy), Germania (Università di Marburgo), Gran Bretagna (con la prestigiosa formazione della Cambridge University), Olanda (Università di Delft), Slovenia (RC Bled), Spagna (CN Siviglia) e naturalmente l’Italia paese ospitante, con una formazione Under 23. L’equipaggio azzurro, selezionato dal Direttore Tecnico Francesco Cattaneo e affidato dal capoallenatore maschile del settore Spartaco Barbo e da quello femminile Benedetto Vitale alle cure tecniche del collaboratore tecnico Under 23 maschile Luigi De Lucia, è composto da Isabella BianchiFederica Chisena (SC Pontedera), Veronica De Martino (SC Cavallini), Vittoria Caterina Card (SC Firenze, sostituisce Lucrezia Monaci-CC Aniene, convocata per l’evento ma assente per sindrome influenzale), Francesco GarruccioLeonardo Pioli (SC Pontedera), Emanuele Meliani (SC Cavallini), Giorgio Cecchini e il timoniere Andrea Pagliaro (SC Firenze).

Il programma dell’evento prevede una sessione di allenamenti e prova imbarcazioni stamattina, mentre dalle ore 15.00 prenderà il via la manifestazione vera e propria. Gran finale per decretare la nazione vincitrice della prima edizione del Trofeo San Giovanni-Challenge Canottieri Firenze in notturna, alle ore 21.00 circa, con le boe delimitanti il percorso illuminate per l’occasione grazie all’impegno di Firenze Smart.

“Con il Challenge San Giovanni, la Società Canottieri Firenze dà il suo benvenuto al Tour de France – commenta il presidente del sodalizio remiero biancorosso Michele Nannelli – La sinergia con la San Giovanni ha fatto sì che per la prima volta Firenze ospiterà sul suo fiume l’eccellenza del canottaggio internazionale, per rendere il giusto tributo ad una manifestazione che annovera nel suo prestigioso albo d’oro la bellezza di ben due fiorentini, quali erano e si sentivano i grandi Gino Bartali e Gastone Nencini. Firenze città d’arte e di sport, di tradizione e di accoglienza, non poteva che mettersi un vestito migliore, grazie all’impegno della San Giovanni, della Canottieri e di tutte le altre istituzioni coinvolte, per regalare al Tour de France il miglior benvenuto possibile”.

“Siamo orgogliosi di concludere i festeggiamenti di San Giovanni con il grande spettacolo remiero del 27 giugno all’ombra del Ponte Vecchio – fa eco Claudio Bini, presidente della Società San Giovanni Battista – Ringrazio gli altri promotori che hanno reso possibile questo evento sportivo sull’Arno; la Società Canottieri Firenze, l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, che ospita le delegazioni in gara, ed il cantiere Filippi di Donoratico del patron David Filippi per il sostegno. La Società San Giovanni, grazie alla maestria artigianale della Bottega Orafa Paolo Penko, assegnerà al migliore equipaggio il Trofeo San Giovanni. Il rapporto tra la San Giovanni e l’Arno affonda nelle tradizioni; ricordo infatti il Palio dei navicelli o barchetti che dal 1250 al 1740 si svolgeva a luglio in onore di San Jacopo. Barcaioli e renaioli fiorentini disputavano la regata cittadina fra Ponte Vecchio e la Pescaia di Santa Rosa. Portare avanti la tradizione è la nostra missione, i Fochi sono l’appuntamento più suggestivo, ma le attività sono tante, rinnovo a tutti l’invito, soprattutto ai giovani, a scoprire la Società di San Giovanni Battista e le splendide persone, società, sostenitori e volontari, che collaborano a rendere unici i festeggiamenti del Santo Patrono”.

Per l’ISMA, il Colonnello Mauro Nazzi, Comandante della Scuola Militare Aeronautica Giulio Douhet di Firenze, ha infine dichiarato che questa manifestazione è una bella opportunità per la scuola di collaborare ad una iniziativa sportiva prestigiosa, destinata a entrare nella tradizione delle future celebrazioni di San Giovanni. Presentato infine ieri anche il Trofeo che verrà consegnato all’equipaggio vincitore, realizzato dal Maestro d’Arte Orafa fiorentino Paolo Penko.

La prima edizione del Trofeo San Giovanni-Challenge Canottieri Firenze, patrocinata da Comune di Firenze e della Federazione Italiana Canottaggio e che è inserita nelle manifestazioni ufficiali del capoluogo fiorentino per la Grand Départ du Tour de France 2024, è un evento reso possibile grazie al supporto dei seguenti partner:

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