Capannori (Lucca) – Sarà la “Gaudats junk band”, una band speciale che suona solo con strumenti riciclati ed “inventati”, a chiudere la Kermesse musicale del 1° maggio a Capannori.
Il gruppo, nato da un progetto ideato da Daniele “Gaudats” Guidotti al quale hanno aderito alcuni amici musicisti a ‘chilometri zero’, salirà sul palco di piazza Aldo Moro alle 19 dopo il concertone gratuito della PFM in programma alle 17.
Un’esibizione musicale all’insegna dell’ecologia che non poteva certo mancare a Capannori, patria della strategia Rifiuti Zero.
Il gruppo è formato da musicisti provenienti da esperienze musicali più disparate grazie alle quali si è costituito un piccolo ‘melting pop’ artistico che contribuisce a dar vita ad un sound del tutto particolare.
Lo show, propone la rivisitazione in chiave “Junk” di famosi brani sia italiani che stranieri, spaziando trasversalmente tra i generi a dimostrare che molto è possibile con un po’ di entusiasmo e di “follia”.
Al progetto “Gaudats Junk Band” aderiscono anche personaggi molto conosciuti come Marco Bachi (bassista della Bandabardò) ed il frontman Rick Hutton, volto di Videomusic negli anni ’80-’90, conduttore radiofonico e presentatore del “Porretta Soul Festival”.
I musicisti si esibiscono, coerentemente, con abiti forniti dall’emporio del riuso solidale “Daccapo” di Capannori.
Lo spettacolo non ha solo l’interesse fornito da improbabili strumenti realizzati con materiale destinato allo scarto, ma è strutturato in modo da risultare coinvolgente per il pubblico, il quale, viene costantemente invitato ad interagire con la band.
La “Gaudats Junk Band” è composta da Daniele Guidotti (Gaudats), Marco Bachi, Rick Hutton, Paolo Sodini, Stefano Masini, Luca Pucci, Beatrice Mazzanti, Giuseppe Nannini, Giovanni Degl’Innocenti, Fabio Bartolomei, Matteo Sodini, Mauro Briganti, Cristiana Cattani, Piero Perelli. Il concerto è gratuito.