Firenze – L’Onlus Vorreiprendereiltreno, i pescatori Siciliani di Mazara del Vallo, la Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus e Don Virginio Rigoldi sono i vincitori italiani del Premio Cittadino Europeo 2017. La cerimonia nazionale di consegna del Premio Cittadino europeo 2017 si svolgerà a Firenze il prossimo venerdì 22 settembre, dalle ore 10.30 alle ore 13.30, presso gli Archivi Storici dell’Unione Europea.
I quattro vincitori italiani a cui l’evento renderà omaggio sono l’Onlus Vorreiprendereiltreno, che ha per obiettivo quello di sensibilizzare a una maggiore integrazione delle persone con disabilità denunciando le barriere che ostacolano l’accesso ai mezzi di trasporto e la libertà di movimento dei disabili; i pescatori Siciliani di Mazara del Vallo per il loro impegno nei salvataggi di migranti nel Mediterraneo; la Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus, che da 60 anni si occupa di dare assistenza alle persone anziane e in situazione di fragilità; Don Virginio Rigoldi, cappellano del carcere minorile Cesare Beccaria di Milano, per il suo lavoro di promozione e lo sviluppo di interventi di solidarietà sociale in particolare a beneficio di giovani e minori ex detenuti.
A scandire la cerimonia di premiazione gli interludi musicali dei ragazzi della scuola di musica di Fiesole e la performance teatrale degli studenti del Liceo Gobetti Volta, protagonisti del progetto “First Play, Europa in teatro”. Sarà presente alla premiazione anche la classe V D del liceo Elsa Morante di Firenze, vincitrice del concorso “Un nuovo trattato per l’Europa”.
Il “Premio Cittadino Europeo” è stato lanciato dal Parlamento europeo nel 2008 come riconoscimento per i cittadini, associazioni e organizzazioni che con le loro attività si sono distinti per l’eccezionale impegno nell’agevolare la cooperazione transfrontaliera o transnazionale nell’Unione europea, promuovendo una migliore comprensione reciproca e una maggiore integrazione tra gli abitanti degli stati membri. Il Premio è conferito anche per attività quotidiane che mettono in pratica i valori sanciti nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.