Rio nell’Elba – Il primo Premio Lorenzo Claris Appiani per la traduzione letteraria è stato assegnato a Rosa Mauro con “Requiem per un soldato” (Meridiano Zero). Con il premio intitolato al giovane avvocato Lorenzo Claris Appiani si apre ElbaBook, festival isolano del libro indipendente.
Il Premio è riservato agli editori indipendenti e alle loro pubblicazioni. Il Premio è promosso dalla famiglia Appiani, dall’Associazione Culturale Elba Book Festival e dall’Università per Stranieri di Siena (UNISTRASI), che garantisce anche il supporto scientifico, e si svolge con il patrocinio del Comune di Rio nell’Elba, del Comune di Ferrara e della Regione Toscana.
La giuria assegna alla traduttrice il premio per la miglior trasposizione dalla lingua russa di un romanzo pubblicato da una casa editrice indipendente. Secondo classificato è stato Marco Caratozzolo, con l’opera tradotta: “Che disgrazia l’ingegno” dell’autore Aleksandr Griboedov, pubblicata, con testo russo a fronte, per i tipi di Marchese Editore.
Rosa Mauro ha già ottenuto diversi riconoscimenti e premi per il suo prezioso lavoro di interprete e traduttrice, particolarmente elegante e sensibile. Meridiano Zero, casa editrice indipendente nata a Padova nel 1997, da anni si distingue nel panorama editoriale italiano per scelte coraggiose operate con passione e intuito, riuscendo ad affermarsi tra lettori e critica anche grazie a ottime traduzioni da letterature poco note in Italia. Marco Caratozzolo è professore associato, docente di lingua e letteratura russa presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Elba Book festival si svolge dal 18 al 21 luglio, nel borgo di Rio nell’Elba, la manifestazione si pone l’obiettivo di svelare il carattere più intimista e autentico dell’isola d’Elba, mescolando alla buona lettura il patrimonio naturalistico del versante minerario, quello più rigoglioso e, al contempo, più legato alle tradizioni locali.
foto: Lorenzo Claris Appiani