Firenze – Per l’emergenza Coronavirus “chiediamo che sia fatto uno sforzo ulteriore: quello della chiusura, sull’intero territorio nazionale, di tutte le attività che non facciano parte del settore alimentare, medicale o sanitario, e delle relative filiere di produzione e di distribuzione o dell’informazione e degli altri settori essenziali. Questo con le modalità e per il periodo che riterrete più opportuni”.
Lo chiedono vari sindaci della Toscana, tra cui quello di Firenze e della Città metropolitana Dario Nardella insieme ai colleghi di tutti i comuni capoluogo e i presidenti di alcune Province, in una lettera al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al presidente della Toscana Enrico Rossi.
“Pensiamo che si debbano mettere in campo tutte, ma proprio tutte le misure che ci consentano di vincere questa battaglia – aggiungono -. Lo sappiamo: è un sacrificio importante che si chiede al mondo delle imprese. Ma in questi giorni, in queste settimane non bisogna lasciare niente di intentato” (ANSA)