Sciopero dei trasporti e tempo incerto fanno slittare di una settimana i nuovi provvedimenti antismog previsti ogni anno ad inizio autunno e che resteranno in vigore fino all’8 gennaio 2012 quando prenderà il via la seconda fase di restrizioni al traffico.
Rispetto all’anno scorso non ci sono particolari novità se non l’ampliamento del divieto ai veicoli Euro 2 diesel non dotati di filtro omologato Euro 3. Ecco comunque i principali provvedimenti che, ripetiamo, slittano di una settimana: dal lunedì al venerdì, 8.30-12.30 e 14.30-18.30, gli Euro 0 a benzina e diesel e gli Euro 1 diesel, gli Euro 2 diesel di cui dicevamo, ciclomotori e motocicli Euro 0, autocarri sopra i 35 ql e veicoli con più di 8 posti non potranno circolare nell’esagono del centro storico. Ci sono molte eccezioni che si possono conoscere telefonando al call-center regionale, consultando il sito internet del comune o recandosi direttamente all’ufficio Urp di via Farini.
Da gennaio a marzo poi le limitazioni saranno ulteriormente dilatate fino a marzo in base all’accordo regionale cui anche il nostro comune capoluogo aderisce assieme ad alcuni altri comuni della provincia. Il problema dell’inquinamento è in continua discussione e le opinioni divergono. Le scelte ecologiste, in fatto di automezzi e provvedimenti, contrastano per alcuni con un’altra serie di accorgimenti viabilistici, come restringimenti di carreggiata, limiti di velocità e rotonde un po’ ovunque che stanno dilatando i tempi di percorrenza sulle strade e di conseguenza aumentando certe cause di inquinamento