Firenze – Il prossimo consiglio comunale, mentre Italia Nostra attende risposta alla lettera indirizzata a Sindaco, Giunta e gruppi consiliari, vedrà richieste di chiarimento sugli intendimenti dell’amministrazione circa il previsto abbattimento degli ultimi pini dello spartitraffico di viale Redi, circa 23, dopo che i tagli sono stati scongiurati dal presidio lungo 5 ntti da parte di Italia Nostra, associazioni, residenti e cittadini fiorentini. Da parte di Spc verrà presentato un ordine del gorno, mentre il M5S presenterà una domanda di attualità.
“Il Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima, votato durante l’ultima seduta consiliare, fa riferimento in modo esplicito alle isole di calore e al rischio che queste rappresentano per la salute della cittadinanza – si legge nella nota sottoscritta dai consiglieri Bundu e Palagi – si tratta di uno degli argomenti di Italia Nostra, emersi in una comunicazione indirizzata a Sindaco, Giunta e gruppi consiliari, rispetto agli interventi previsti su viale Redi. Siamo stati al presidio le cinque notti in cui si è tenuto, parlando e confrontandoci con la cittadinanza. Ci sembra necessario che sia ripreso il confronto tra chi governa e chi vive sul territorio. Nonostante la seduta di lunedì sia impegnativa, cercheremo di far votare al Salone de’ Dugento un impegno preciso, di non procedere agli abbattimenti, prendendo in considerazione le proposte alternative che arrivano dalla cittadinanza attiva. La questione è politica e deve poter trovare una soluzione di sintesi”.
“Come molti sanno, il 02 maggio avrebbe dovuto prendere avvio l’opera di abbattimento dei pini in Viale Redi, ritenuta indispensabile dall’Amministrazioneper evitare l’intasamento delle vie di scarico delle acque piovane e non danneggiare il manto stradale del viale – dice Roberto De Blasi, capogruppo dei %S in consiglio comunale – Peccato che gli alberi in questione non siano in una classe di rischio urgente e che un’associazione autorevole come Italia Nostra abbia dichiarato che, con l’abbattimento, aumenterà l’isola di calore per i residenti e peggiorerà l’inquinamento oltrechè ci saranno danno per i volatili presenti, in piena violazione della normativa che vieta gli abbattimenti di alberature e piante nel periodo di nidificazione, e cioè da marzo ad agosto”.
“Lunedì in Consiglio chiederemo all’Assessore Giorgio se l’intervento di riqualificazione di Viale Redi prevede anche il rifacimento dei sistemi interrati di scarico delle acque, altrimenti abbattiamo solo gli alberi senza provvedere ad una vera messa in sicurezza dell’area – continua la nota di M5S – vogliamo però anche sapere quando sono state effettuate le ultime perizie sui pini che saranno abbattuti, per capire se esiste un rischio reale di caduta. Ultimo ma fondamentale, vorremmo capire se questa Amministrazione ritiene utile convocare e ascoltare le richieste dei cittadini che da giorni ormai si mobilitano per evitare l’abbattimento dei pini e magari aprire a qualche modifica”.