Grosseto – Un festival inconsueto chiamiamolo peripatetico nel senso nobile della antica abitudine greca di meditare e studiare passeggiando. La formula è semplice: un’esperienza piena di cultura, paesaggio, teatro, musica gastronomia ed esercizio fisico. Il paesaggio è offerto dai mille meravigliosi spesso sconosciuti luoghi della Maremma; la cultura viene dalla scoperta o riscoperta di autori poeti e scrittori; il teatro dalla presenza di attori che conoscono il genius loci, lo spirito del territorio. Il tutto con musica, passeggiate e assaggi di prodotti locali che portano i sapori maremmani sulla tavola di tutto il mondo.
I luoghi del tempo celebrano la loro VII edizione (2, 3, 4, 11 e 17 giugno ) e c’è da prevedere un grande partecipazione di pubblico dopo il successo dell’edizione 2016. Si parte dalla Cripta di Giugnano a Roccastrada, un pezzo di archeologia singolare che vede una cripta con colonne e capitelli con figure e motivi propri dell’immaginario dei Templari inserita all’interno di una grande tomba etrusca. Potrebbe essere il simbolo di questo territorio attraversato dalle correnti epocali della storia del Mediterraneo. Qui si svolge l’incontro con Antonio Rezza (attore, drammaturgo) e Flavia Mastrella (scenografa, scrittrice) che presentano il libro Clamori al vento, e con Giulia Marrucchi (storica dell’arte), Emilio Guariglia (giornalista).
Il secondo atto è dedicato a Italo Calvino nume tutelare di Castiglion della Pescaia. Sarà Paolo Hendel a rileggere alcuni suoi brani con Patrizia Guidi (Direttore Biblioteca Italo Calvino), Roberto Incerti (giornalista). Per il terzo evento ci si sposta tutti in collina, a Montieri, nel cui parco comunale si passeggerà con Guido Catalano (poeta) che parla dei suoi libri con Alessandro Agostinelli (scrittore, giornalista), Alessandra Casini (direttore del Parco Minerario delle Colline Metallifere), Arianna Briano (archeologa).
Terzo atto alla Fonte del canalino a Scarlino dove arriva Jacopo Fo (attore, scrittore) che parla del libro La dimostrazione chimica dell’esistenza di Dio e con Paolo Tozzi (astrofisico), Marco Bizzarri (responsabile Porta del Parco Minerario), Stefano Adami (scrittore, saggista). Sarà una serata particolarmente ricca: Enrico Fink (flauto, voce), Giancarlo Schiaffini (trombone), Marcella Carboni (arpa) racconteranno In principio, storia in musica della creazione del mondo. Mentre Tozzi astrofisico di Arcetri parlerà di cosmologia sotto il cielo stellato di Maremma.
Come finale non poteva mancare l’omaggio al grande attore che ha nobilitato il festival dalla sua tenuta della Pescaia (Sticciano scalo). Giorgio Albertazzi ci ha lasciato nel maggio dell’anno scorso e in suo onore i Luoghi del tempo offrono una serata speciale con Serena Autieri, Mariangela D’Abbraccio, Laura Marinoni, Ornella Vanoni, Musica da ripostiglio, Stefano ‘Cocco’ Cantini.
I luoghi del tempo è nato nel settembre 2012 da una collaborazione tra rete Museale della Provincia di Grosseto, AdArte Spettacoli srl e Pro loco Follonica.
Foto: Jacopo Fo, Paolo Hendel