Firenze – Cinque concerti di fine anno con trentacinque tra i migliori allievi del Conservatori Cherubini, selezionati tramite audizioni da una commissione interna: è la proposta dell’Istituto di Alta formazione musicale di Firenze, che, da martedi 17 a sabato 21 giugno, proporrà presso la propria sede di Piazza delle Belle Arti, alcuni appuntamenti in cui saranno interpretate le pagine più belle della musica classica. Sarà un excursus fino ai giorni nostri, con una selezione dei migliori programmi musicali solistici e cameristici preparati dagli studenti e dai docenti durante le tante manifestazioni della stagione in corso del Consercvatorio, La musica parte da qui.
I musicisti si esibiranno in programmi agili e intensi. Nel primo evento, martedì 17 giugno, Lavinia Bertulli al pianoforte interpreterà la Sonata n.1 di Berg; seguiràEmilio Botto alla tromba con la Sonata per tromba diHindemith;Daria Aleshina e Giulia Contaldo al pianoforte e Lorenzo Sanna al flauto si esibiranno sulle Sonata di Prokof’ev, mentre l’ensemble d’archi composto daSimone Ferrari e Michele Fabbri al violino, Barbara Menghi alla viola, Carolina Iantosca al violoncello e Giulio Marignetti al contrabbasso interpreterà il Quintetto op 77 in sol maggiore di Dvořák.
Il programma di chiusura, sabato 21 giugno, in occasione della Festa della Musica, sarà con Antonino Fiumara al pianoforte che interpreterà la Sonata n.6 op.82 in la maggiore di Prokof’ev; SimoneBrusoni al sassofono suonerà il Caprice en forme de valse 1 e 2 di Bonneau mentre il quartetto composto da Fiumara al pianoforte,Veronica Giannotti al violino, Luciano Cavalli alla viola e Giovanni Inglese al violoncello eseguirà il Quartetto in Do min op. 60 di Brahms.
Dice il direttore del Conservatorio, Flora Gagliardi: ‘I concerti finali sono l’espressione del laboratorio permanente del Conservatorio, che ad ogni stagione rinnova i repertori, ricercando sempre sfondi culturali vari e interessanti. All’evento partecipano studenti delle classi di strumento, canto, musiche d’insieme per fiati, per archi e musica da camera’.
Ingresso libero. Per ulteriori informazioni www.conservatorio.firenze.it