L'obiettivo dei Cavalieri i è quello di chiudere il girone di andata con una vittoria convincente contro le Fiamme Oro per conservare il primo posto e aggiudicarsi il titolo di “campione di inverno” conquistato grazie alle vittorie ottenute negli scontri diretti contro Calvisano, Viadana, Padova e Mogliano.
Le Fiamme Oro arrivano a questa sfida in un buon momento di forma, avendo chiuso il Trofeo Eccellenza con una bella vittoria contro L'Aquila (32-0) e avendo sconfitto la Lazio nel derby dell'ultima giornata di campionato.
“Sono cresciuti molto nell'ultimo periodo” commenta Frati “ la mano di Presutti si sta facendo sentire: sono preparati fisicamente e molto concreti nel loro gioco. Io e Andrea abbiamo chiesto ai nostri giocatori di dimostrare sul campo che giocare le partite di Amlin Challenge Cup ci serve per migliorare in campionato, dove dobbiamo essere bravi a mantenere la stessa mentalità e intensità che mettiamo in Europa per tutti gli ottanta minuti.”
I Cavalieri, sempre senza Majstorovic, McCann e Vezzosi, possono contare su una prima linea al completo e sui due nuovi acquisti arrivati in settimana che partiranno subito titolari sabato: l'apertura italiana Simone Matzeu ('92), che in questa occasione giocherà come estremo lasciando spazio a Ragusi al n°10, e il centro neozelandese Lupeni Siale ('85), arrivato in buona forma dall'Australia.
A Roma si giocherà su un campo sintetico al quale i capitolini saranno sicuramente più abituati, visto anche che ai Cavalieri non è stata accordata la disponibilità per allenarsi sul campo sintetico comunale di Sesto Fiorentino per la rifinitura pre-gara, ma non sarà un'alibi perchè potrebbe esaltare le doti atletiche dei due “folletti” neozelandesi e, guardando a Colorno contro i Crociati, in quell'occasione fu disputata un'ottima gara su un terreno simile.
Formazione annunciata: Matzeu, Tempestini, Siale, Ngawini, Sepe, Ragusi, Patelli (k), Bernini, Ruffolo, Saccardo, Nifo, Cavalieir, Roan, Giovanchelli, Borsi
Panchina: Cannone, Lupetti, Boscolo, Petillo, Frati, Lunardi, Pelizzari, Pozzi