Una trentina di schede con i nomi dei candidati consiglieri del Pd Salvatore Scarpino e Teresa Rivetti, tutte segnate con la stessa calligrafia. A denunciare il presunto broglio è stata la rappresentante di lista e candidata del M5s Alessandra Guatteri.
“Al seggio 7 abbiamo chiamato la Polizia — ha scritto in rete la deputata grillina Edera Maria Spadoni — la segnalazione viene dalla nostra rappresentante di lista e candidata Alessandra Guatteri”. Sul posto, in viale Montegrappa, è arrivata anche la Digos, mentre lo scrutinio, a 50 schede dalla fine, è stato sospeso. “Verrà sporta denuncia per brogli e fatta un’interrogazione parlamentare”, fanno sapere dal M5S.
L’episodio è stato confermato e verbalizzato anche dalla rappresentante di lista del Pd, ma il Movimento 5 Stelle, che già durante le operazioni di voto aveva messo in guardia sul rischio di irregolarità, segnala che un problema analogo sarebbe avvenuto anche al seggio 149, quello di via Premuda, dove sarebbero state rinvenute altre schede con la stessa calligrafia che assegnano la preferenza a Scarpino. “Anche questo episodio sarà verbalizzato — promettono i grillini — poi seguirà una denuncia penale”.