Firenze – Stanno per essere celerati gli splendidi primi 40 anni dell’Orchestra Regionale Toscana, e nel pacchetto di iniziative non poteva mancare la presentazine dei nuovi direttori. Una squadra che vede una numrosa presenza femminile, a cominciare dal direttore principale, Eva Ollikainen , mentre Beatrice Venezi e Nil Venditti saranno entrambe direttore ospite principale. Completa il poker tutto femminile Lorenza Borrani, nominata artista in residence. James Conlon è il nuovo direttore onorario.
Nel maggio 2020 scadrà infatti il contratto che lega Daniele Rustioni all’Orchestra della Toscana come direttore principale. Si tratta di un sodalizio iniziato nel 2011 quando Rustioni aveva appena ventotto anni. “La Fondazione ORT – si legge nella nota – sarà sempre grata a Daniele per il lavoro svolto in questi anni, per il rapporto davvero unico fatto di qualità, confidenza e complicità che si è creato con l’orchestra e con l’intero personale. È stato per tutti un momento di crescita e di sviluppo, coronato da numerosi successi, da tournée internazionali ed incisioni discografiche. Non mancheranno in futuro altre occasioni, nuovi progetti per incontrarsi ancora”.
La partenza di Rustioni è diventata occasione di riflessione per questa istituzione, che aveva del resto già messo in programma un profondo rinnovamento da sviluppare su piani e in tempi diversi. La riflessione, cosa vuol dire essere un’orchestra nel 2020 e cercare soprattutto risposte che siano più pertinenti alla contemporaneità. Obiettivo, creare un nuovo atteggiamento e nuovi strumenti che superino la pretesa esclusività della musica classica. L’Orchestra della Toscana ambisce ancora una volta a essere esempio di innovazione e progettualità, aprendosi totalmente al mondo esterno, ad altre forme artistiche. L’ imminente 40.mo anniversario sarà un’ottima occasione per partire con queste novità. Risposta, intanto il nuovo progetto artistico pensato e disegnato da Giorgio Battistelli che sarà completamente operativo dal maggio del prossimo anno, ma che in qualche modo è già in movimento. Per l’ORT si inizia a disegnare un futuro (in) rosa con tre direzioni affidate ad altrettante bacchette donna, caso più unico che raro, almeno nel nostro Paese.
Eva Ollikainen sarà il nuovo direttore principale. Beatrice Venezi e Nil Venditti saranno i direttori ospiti principali. Un podio tutto femminile e giovane (sono infatti tutte sotto i 40 anni).
Tre direttori con caratteristiche e prospettive totalmente diverse, capaci di creare quella complementarietà che oggi è necessaria in qualunque campo e organizzazione.
Sempre a partire dal prossimo anno, giunge, come artista in residence, Lorenza Borrani. Fiorentina ma ormai cittadina del mondo, svilupperà in piena libertà dei progetti autonomi con l’orchestra all’interno di un perimetro piuttosto ampio. Primo violino, direttore, solista e camerista nelle sale e nelle stagioni più importanti del mondo, Lorenza Borrani collabora stabilmente con direttori e solisti di alto spessore internazionale.
Degno completamento di questa nuova squadra tutta femminile, James Conlon, che sarà il direttore onorario dell’ORT e dirigerà due produzioni in stagione da qui al 2021.
Altre importanti iniziative legate al 40.mo anniversario dell’ORT sono in corso di realizzazione e verranno annunciate nelle prossime settimane. Tutte guardano a un diverso e innovativo modo di fruire e diffondere la musica (tutta la musica) a un pubblico più ampio possibile.