Firenze – Presentati i dodici atleti finalisti del Pegaso per lo Sport 2017, edizione numero 19 dell’evento ideato dalla Regione Toscana. Si tratta di Martina Batini, argento mondiale a Rio 2016 nel fioretto a squadre, Alessia Biagini, campionessa italiana di spada, Rachele Bruni, argento a Rio 2016 nei 10 km di nuoto in acque libere, Simone Buti, argento a Rio 2016 per la pallavolo, Niccolò Campriani, due ori a Rio 2016 nel tiro a segno, Giada Cavataio, vicecampionessa mondiale di pattinaggio artistico, Alessio Cornamusini, vice campione mondiale di arrampicata sportiva, Gabriele Detti, due bronzi nel nuoto ai giochi di Rio 2016, Marco Innocenti, argento a Rio 2016 nel tiro a volo double trap, Francesco Menon, campione italiano di rugby con il Rovigo, Gabriele Rossetti, oro a Rio 2016 nel tiro a volo skeet, Chiara Tabani, argento a Rio nella pallanuoto.
La rosa dei candidati all’interno della quale sarà scelto il vincitore è stata proposta dall’Unione stampa sportiva della Toscana fra tutti gli atletiche si sono distinti nelle competizioni sportive del 2016. A illustrarla è stato Giampaolo Marchini presidente dell’Ussi insieme all’assessore regionale allo Sport Stefania Saccardi e a Massimo Porciani, presidente del Comitato paralimpico della Toscana.
La proclamazione del vincitore del Pegaso per lo sport 2017 avverrà il 14 marzo prossimo, dalle 16 in poi, presso il Teatro della Compagnia in via Cavour. Nell’occasione saranno premiati anche gli atleti toscani segnalati dalle varie federazioni sportive.
Annunciati inoltre i vincitori del “Premio Fair Play – Sport e solidarietà”: l’associazione sportiva dilettantistica Sancat e la Fondazione Tommasino Bacciotti onlus, presente con i suoi testimonial Giancarlo Antognoni, Moreno Roggi, Aldo Firicano, Lorenzo Amoruso e Furio Valcareggi, per il Torneo di Mini basket “Tommasino Bacciotti”: 24 squadre provenienti da tutta Italia con oltre 300 ragazzi impegnati per tre giorni.
“Quest’anno il compito della giuria è stato particolarmente difficile – ha detto Marchini – anche perché sarebbero stati tanti gli atleti e squadre che avrebbero meritato di entrare nella lista dei dodici. Nell’anno delle Olimpiadi infatti le prestazioni di livello aumentano e la nostra regione storicamente si segnala sempre per risultati importanti. E’ stato anche tenuto contro di etica, rispetto e fair play: valori che sono alla base dello sport che vogliamo. Insomma, dodici atleti che incarnano perfettamente l’idea di sport che Regione e Ussi da sempre sostengono”.
Foto: Giancarlo Antognoni e Moreno Roggi testimonial della Fondazione Tommasino Bacciotti