Firenze – Halloween in fattoria. Dai laboratori per imparare a intagliare la zucca e dar vita ad una spettacolare “Jack –o‘-lantern” alle passeggiate nel bosco stregato scortati solo da una piccola torcia, dalle lezioni per preparare i dolcetti della tradizionale di Ognissanti a paurosi e divertenti giochi con protagonisti mostri, zombie e fantasmi passando dai segreti per realizzare una bella ghirlanda autunnale alla decorazione di addobbi da paura fino a merende e cene a base dei “vermicelli preferiti dai vampiri” o alle costoline di “Hansel & Gretel”.
Secondo Coldiretti Toscana saranno il 20% in più rispetto allo scorso anno i bambini che trascorreranno il weekend di Halloween in un’azienda agricola o in una delle fattorie didattiche della nostra regione per partecipare a laboratori, feste, giochi ed attività legate alla ricorrenza anglosassone che piace sempre più anche a noi toscani (info su www.toscana.coldiretti.it).
Sono tante le iniziative che hanno il vero scopo di avvicinare i bambini alla campagna oltre naturalmente a tantissime offerte e pacchetti, anche low cost, per gli adulti che vogliono trascorrere un weekend da paura negli agriturismi di Terranostra ma all’insegna del relax, del buon cibo e della tranquillità.
A Massarosa, in Versilia, la Soc. Cooperativa “Versil Green” (www.ilgiardinodimanipura.it) organizza, giovedì 30 ottobre, un pomeriggio all’insegna del celebre claim “Dolcetto o Scherzetto?” con tanti laboratori in maschera. Sarò spiegata l’origine della festa, e le sue tante interpretazioni, soprattutto sarà occasione per osservare e vivere la campagna nel periodo autunnale raccogliendo zucche, decorandole gli addobbispontanei offerti dalla natura e preparando dolcetti in cucina.
A Crespina, nel pisano, la Fattoria Didattica “La Serra” (www.fattoriadidatticalaserra.it) oltre a giochi, attività ricreative all’insegna della paura e del divertimento, ed una cena buona e mostruosa, propone una terrificante e misteriosa passeggiata nel bosco stregato. Gli organizzatori consigliano di portare da casa una piccola torcia per affrontare l’oscurità.
A Quarrata, nel pistoiese, l’Oasi di Baugiano (info su www.baugiano.it) c’è la “serata Zombie” seguita da una cena molto “orrorifica” con dita di strega mozzate con salsa mozzafiato, vermiccelli prefereti dai vampiri, patate dell’orto dell’Orco Ortolano e bomboloncini neri all’extra-noire.
Per chi invece vuole divertirsi in completa autonomia a intagliare un’autentica zucca di Halloween, occorre innanzitutto scegliere una bella zucca dal peso compreso tra i cinque e i dieci chili, rotonda e senza imperfezioni perché, più liscia è la superficie, più facile è intagliarla. Con uno scalpello a forma di V poi bisogna tracciare le linee sul volto della zucca e con un coltello da cucina ben affilato e non troppo flessibile occorre scavare per intagliare i tratti del “volto” in modo da ricavare dei fori da dove fuoriesca la luce. Per inserire al suo interno una candela accesa è sufficiente scavare un buco sul fondo della zucca per ricavare una via d’entrata senza rovinare “l’opera d’arte”. Per chi volesse conservare a lungo il ricordo della magica notte delle streghe deve una volta alla settimana passare sulla parte esterna un po’ di olio vegetale con un panno morbido e lasciarla in un luogo fresco e asciutto. Successivamente ogni 4-5 giorni immergerla in acqua fresca. In caso di ariaparticolarmente secca, in casa, di notte è consigliabile coprire la zucca con un panno umido.