Andrea Canova intervista Guido Sgardoli
Interviste che intendono far conoscere qualcuno a qualcun altro, come se due sconosciuti si incontrassero per la prima volta.
L’intervistato ha la più assoluta libertà di dire o non dire ciò che vuole di se stesso.
In queste interviste non si cerca il clamore, il gossip, lo shock.
Si tratta di interviste scritte dall’intervistato, dunque non orali, per ovviare al brutto costume italiano di “modificare” il detto dell’intervistato, a volte con scopi non ben chiari, o fin troppo.
– Chi è Guido Sgardoli?
La prima parola che mi viene in mente per definirmi è curiosità. Sono sempre stato curioso, fin da bambino. Non ho mai smesso di cercare, scoprire, indagare, conoscere, capire, stupirmi. La curiosità è stata la scintilla che ha permesso all’Uomo di compiere i primi passi verso la Civiltà. Senza la curiosità non ci sarebbero state scoperte e noi saremmo ancora fermi all’età della pietra. La voglia di migliorarsi, di apprendere, di sperimentare. La curiosità stimola l’intelligenza. La vera cultura, d’altronde, non è quella dei letterati, dei topi di biblioteca, ma quella arcaica, paleolitica, una somma di tecniche, strumenti e saperi acquisiti dall’esperienza e grazie alla curiosità, e attraverso la quale crescere come entità singole e di gruppo, utilizzando e trasformando la realtà e le situazioni a nostro vantaggio. Un’evoluzione, insomma. Questa è la prima vera Cultura dell’uomo, aperta a tutti, non classista, ma democratica. E tutto nasce dal saper essere curiosi.
– Che tipo di formazione hai? Studi, letture, mentori.
Ho fatto il liceo scientifico e poi l’università, facoltà di Medicina Veterinaria. Dunque una formazione scientifica, che probabilmente mi ha abituato ad organizzare con ordine il lavoro e, soprattutto, mi ha portato a soddisfare la mia curiosità attraverso il metodo scientifico. Collateralmente, però, sono stato un grande lettore e mi sono formato con le opere dei grandi narratori (da Poe a Dostoevskij, da Twain a Anderson a Faulkner, da Balzac a Dumas a Camus, da Hoffmann a Thomas Mann), che possiamo dire siano stati i miei “mentori”. Un personaggio che sicuramente mi ha ispirato per la sua lucidità, la coerenza e la grande lungimiranza è stato Piero Angela, recentemente scomparso, colui che mi ha insegnato il metodo scientifico, che, a differenza di quanto si pensa, non è una cosa legata esclusivamente alla scienza, ma un modo per affrontare i problemi della vita quotidiana.
– Qual è la poetica di Guido Sgardoli?
Non posso definirla da me. Spetterebbe piuttosto a chi legge o analizza quello che scrivo. Ma posso dire che mi sono sempre espresso attraverso l’arte. A sette anni realizzavo e vendevo i miei fumetti, a dodici ho iniziato a scrivere racconti, a sedici mi sono occupato di animazione (quanto lavoro, quanta fatica: oltre venti disegni per un secondo di animazione!), a diciotto dipingevo ad olio ed acquarello, a venti suonavo la chitarra, a ventisei ho provato la stop-motion, a trenta facevo mostre fotografiche con reportage di viaggi, a trentotto ho pubblicato il mio primo libro per ragazzi. E l’anno prossimo uscirà il mio primo romanzo per il circuito adulti. Tutto questo, in fondo, è poetica, è esprimersi ed esprimere contenuti.
– Perché scrivi per ragazzi? Che cosa significa per te?
Ho cominciato scrivendo racconti che crescevano parallelamente alla mia età. Poi ho visto al cinema il primo Harry Potter (era il 2001) e mi è venuta voglia di scrivere qualcosa per mio figlio, che allora andava alle elementari. Così ho deviato verso i più giovani scoprendo che mi riusciva bene (il primo testo che inviai a un editore, Donatella Ziliotto di Salani, fu immediatamente pubblicato). Poi, semplicemente, non ho più smesso.
Scrivere significa essenzialmente raccontare storie. Non penso mai che il mio pubblico sia costituito solo da ragazzi e ragazze. O meglio, quando scrivo per i piccoli (7-10 anni) so a chi mi rivolgo e tendo a mantenermi all’interno di binari codificati. Ma quando libero la penna nei romanzi, che solitamente sono tutti young adult, allora non penso a chi leggerà quella storia, ma mi concentro solo sulla storia, che sia ben scritta e ben narrata, che sia coerente e credibile, che convinca me per primo, che non faccia sconti ai lettori, che sia onesta e sincera, che sia originale.
– Qual è il tuo più grande sogno?
Quello che devo ancora sognare. Perché porre limiti al futuro?
– Qual è la tua più grande paura?
Non credo di avere una grande paura. Temo piuttosto l’ignoranza, la superficialità, l’arroganza, una triade pericolosissima. E poi, essendo genitore, sono preoccupato per le generazioni future. Ambiente, incremento demografico, forbice sociale. Non so quale pianeta avranno tra le mani i nostri nipoti e pronipoti. E, francamente, non smanio per vederlo.
– Che cosa vorresti lasciare dopo la tua morte?
L’impressione di essere stato una brava persona, rispettosa del prossimo. Mi sono sforzato di esserlo, anche nei confronti dei lettori, ma non sempre questo basta.
FINE
Biografia
Guido Sgardoli è uno dei più famosi e premiati scrittori italiani di libri per ragazzi. Scrive per i giornali, il cinema e la televisione, è laureato in medicina veterinaria e da sempre è un grande appassionato di disegno e scrittura. Autore di un centinaio di libri, le sue storie sono state tradotte in molti Paesi e hanno vinto tutti i maggiori premi letterari dedicati alla scrittura per ragazzi tra cui il Premio Strega Ragazze e Ragazzi nel 2019 con il romanzo The Stone – La settima pietra.
Nel 2009 è stato insignito del Premio Bancarellino con Eligio S. I Giorni della ruota e del Premio Andersen come migliore scrittore dell’anno. Nel 2012 ha ottenuto l’International Board on Books for Young Adult People Italia (IBBY) come miglior scrittore nella Honour List con The frozen boy, che nello stesso anno ha vinto anche il Premio LiBeR come migliore romanzo per ragazzi. Nel 2015 e nel 2018 è stato vincitore del Premio Andersen con Il giorno degli eroi e L’isola del muto. Nel 2019 è stato insignito del Premio Strega Ragazze e Ragazzi con The Stone.
Novità editoriale in arrivo
Guido Sgardoli e Massimo Polidori, I delitti di Whitechapel. Il mistero di Jack lo Squartatore, (DeA, 2022)
– George W. Blatt – amministratore condominiale, 2004 (Salani)
– Il grande libro degli Sgnuk, 2006 (Giunti)
– Kaspar, il bravo soldato, 2007 (Giunti)
– Fabio Spaccatutto!, 2007 (Giunti)
– 24.000 uova, 2007 (Giunti)
– JJ contro il vento, 2007 (Fabbri)
– Corri, Gummo corri!, 2008 (Giunti)
– Eligio S. – I giorni della ruota, 2008 (Giunti)
– Il disinfestatutto, 2009 (Nord Sud Edizioni)
– Pronto soccorso insetti, 2009 (Fatatrac)
– A.S.S.A.S.S.I.N.A.T.I.O.N., 2009 (Rizzoli)
– Il popolo delle Grandi Pianure, 2009 (Rizzoli)
– Vite di animali, 2009 (Einaudi Ragazzi)
– Una città di storie, 2010 (Einaudi Ragazzi)
– Animali, collana “Il cantiere delle arti”, 2010 (Edizioni Artebambini) Con Giorgio Celli, Pino Guzzonato, Gek Tessaro
– Avventure allo zoo, seriale, otto episodi, 2010 (Edizioni EL)
– O dei dentro o sei fuori, 2010 (Edizioni EL)
– Piccolo Capo Bianco, 2010 (Rizzoli)
– I racconti del veterinario, 2010 (Rizzoli)
– Demoni e predoni, 2011 (Einaudi Ragazzi)
– Il misterioso caso di Maria Roget, 2011 (Nuove Edizioni Romane)
– Lucillo Visberghi di Colle Ombreggiato, naturalista, 2011 (Fatatrac)
– The Frozen Boy, 2011 (Edizioni San Paolo)
– Due per uno, 2011 (Nuove Edizioni Romane)
– La grande avventura di Geremia Smith, 2012 (Fanucci)
– T.Y.P.O.S. 0.2 – Cartabianca, 2012 (Fanucci)
– La più straordinaria bestia del mondo, 2013 (Notes)
– La scuola dei Babbi Natale, 2013 (Interlinea)
– Rosso veneziano, 2013 (Fanucci)
– Tartaruga Express, 2013 (Einaudi Ragazzi)
– Muso rosso, 2014 (Rizzoli)
– La mano di Thuluhc, 2014 (Piemme)
– Skinner Boys volume 1 – I guardiani dei tesori perduti, 2014 (Fabbri)
– Skinner Boys volume 2 – La coppa dell’immortalità, 2014 (Fabbri)
– Nemmeno un giorno, 2014 (Edizioni Il Castoro) – con Antonio Ferrara
– Il giorno degli eroi, 2014 (Rizzoli)
– Skinner Boys volume 3 – Il teschio di cristallo, 2014 (Fabbri)
– Skinner Boys volume 4 – Il custode della tempesta, 2014 (Fabbri)
– Che notte è questa, 2014 (Einaudi Ragazzi) Antologia di racconti natalizi
– Giulio Cesare – conquistatore del mondo, 2015 (Edizioni EL)
– Grandi classici in poche parole, 2015 (Einaudi Ragazzi)
– Skinner Boys volume 5 – La città sepolta, 2015 (Fabbri)
– Skinner Boys volume 6 – La leggenda degli uomini insetto, 2015 (Fabbri)
– Marco Polo – scopritore di meraviglie, 2015 (Edizioni EL)
– Dragon Boy, 2015 (Piemme – Il battello a vapore)
– Skinner Boys volume 7 – La quinta dimensione, 2015 (Fabbri)
– Skinner Boys volume 8 – Il mostro degli abissi, 2015 (Fabbri)
– Che genio!, 2016 (Edizioni EL)
– Indiani e cowboy, 2016 (Edizioni EL)
– Blatt, 2016 (Giunti)
– I gemelli Robinson – L’isola dei misteri volume 1, 2016 (Mondadori)
– I gemelli Robinson – Caccia al tesoro volume 2, 2016 (Mondadori)
– I 7 mari in 7 avventure, 2016 (Mondadori)
– I più bei classici illustrati per ragazze, 2016 (Einaudi Ragazzi)
– I più bei classici illustrati per ragazzi, 2016 (Einaudi Ragazzi)
– Black Beauty, 2016 (Edizioni EL)
– I gemelli Robinson – Rotta verso la salvezza volume 3, 2016 (Mondadori)
– I gemelli Robinson – Arrivano i nostri volume 4, 2016 (Mondadori)
– La fondazione di Roma, 2017 (Edizioni EL)
– Che campione!, 2017 (Edizioni EL)
– La prima guerra mondiale, 2017 (Edizioni EL)
– Kennedy – l’uomo nuovo dell’America, 2017 (Edizioni EL)
– The Stone – La settima pietra, 2017 (Piemme)
– Le crociate, 2017 (Edizioni EL)
– Sparta e Atene, la guerra del Peloponneso, 2017 (Edizioni EL)
– L’odissea di Argo, 2017 (Einaudi Ragazzi)
– Martin Luther King – una vita per un sogno, 2018 (Edizioni EL)
– L’isola del muto, 2018 (Edizioni San Paolo)
– Supergatta volume 1 Arriva Supergatta!, 2018 (Lapis Edizioni)
– Supergatta volume 2 Un intruso dispettoso, 2018 (Lapis Edizioni)
– Supergatta volume 3 Il taglierba impazzito, 2018 (Lapis Edizioni)
– Che idea! 4 volumi: La stampa, L’elettricità, Il pane, La ruota, 2018 (Edizioni EL)
– Arrivano i fratelli Hood, Libri Corsari, 2018 (Solferino)
– Cecilia Candeggina e l’invasione degli ultrapidocchi, 2018 (Lapis Edizioni)
– I giorni segreti dell’imperatore, 2018 (Mondadori) – con Sebastiano Ruiz Mignone
– Supergatta volume 4 Caccia al nido, 2018 (Lapis Edizioni)
– Che squadra!, 2018 (Edizioni EL)
– Oltre il sentiero, 2018 (De Agostini)
– Il figlio di Sherlock Holmes, 2018 (Rizzoli)
– Mago, un destino da campione, 2019 (Lapis Edizioni)
– Il fenomenale P.T. Heliodore, 2019 (Piemme Battello a vapore)
– I grigi, 2019 (De Agostini)
– Faccio il veterinario, 2019 (Rizzoli)
– Le belve, 2020 (Piemme) – con Manlio Castagna
– Paris Noir – L’autoritratto, 2020 (Piemme Battello a vapore) – con Pierdomenico Baccalario
Anomalya, 2020 (Giunti)
– Kid, il ragazzo che voleva essere Diabolik, 2020 (De Agostini)
– Scomparso, 2021 (Einaudi Ragazzi)
– Morto che parla, 2021 (Piemme Battello a vapore)
– Paris Noir – L’uomo senza testa, 2021 (Piemme Battello a vapore) – con Pierdomenico Baccalario
– Funeral Party, 2022 (Piemme)
Sitografia
https://www.guidosgardoli.it/
https://www.facebook.com/guido.sgardoli
https://www.instagram.com/guidosgardoli/
https://it.wikipedia.org/wiki/Guido_Sgardoli
Riconoscimenti
– Premio Penne 2007 per Kaspar, il bravo soldato (Giunti)
– Premio Legambiente 2007 per Kaspar, il bravo soldato (Giunti)
– Menzione speciale nei White Ravens 2007 (Internationale Jugendbibliothek) per Il grande libro degli Sgnuk (Giunti)
– Premio Andersen 2009, miglior scrittore.
– Premio Bancarellino 2009 per Eligio S. I giorni della ruota (Giunti)
– Premio Gigante delle Langhe 2009 per Il disinfestatutto (Nord-Sud Edizioni)
– Premio Cento 2011 per Due per uno (Nuove Edizioni Romane)
– Premio LiBeR 2012 per The Frozen Boy (Edizioni San Paolo)
– Honour List 2012 IBBY (International Board on Books for Young People) per The Frozen Boy (Edizioni San Paolo)
– Selezione White Ravens 2012 per The Frozen Boy (Edizioni San Paolo)
– Premio Biblioteche di Roma 2012 per Due per uno (Nuove Edizioni Romane)
– Premio Internazionale Ceppo Ragazzi 2013
– Premio Andersen 2015, premio speciale della giuria per Il giorno degli eroi (Rizzoli)
– Premio Frignano Ragazzi 2015 per Il giorno degli eroi (Rizzoli)
– Premio Città di Bitritto 2016 per Dragon Boy (Piemme)
– Premio Andersen 2018, miglior libro oltre 15 anni per L’isola del muto (Edizioni San Paolo)
– Selezione White Ravens 2019 per L’isola del muto (Edizioni San Paolo)
– Premio Strega Ragazzi e Ragazze 2019 categoria 11- 15 anni per The Stone – La settima pietra (Piemme)
– Selezione White Ravens 2022 per Scomparso (Einaudi Ragazzi)