Firenze – L’invasione russa dell’Ucraina ha cambiato gli equilibri nel mondo, ora pericolosamente in bilico tra un conflitto di lunga durata e una pace difficile. Prima del conflitto, gli Stati Uniti stavano pianificando un graduale sganciamento dall’Europa, in modo da concentrarsi sulla «sfida del secolo» con la Cina. Ma la minaccia putiniana ha spinto Joe Biden a ritornare in modo massiccio nel Vecchio Continente, riprendendo il pieno controllo della Nato, inviando migliaia di soldati e costituendo basi permanenti nell’Est Europa. Subito dopo l’attacco a Kiev, in diverse capitali europee, molti avevano pensato che fosse arrivato il momento di rilanciare i piani per la difesa comune. Ma è uno scenario credibile? Oppure stiamo entrando nell’era di una nuova egemonia americana?
Nel libro “Il Mondo sospeso – La guerra e l’egemonia americana in Europa” (Solferino) il giornalista del Corriere della Sera Giuseppe Sarcina racconta la crisi ucraina vista dallo Studio Ovale, anche attingendo dal suo lavoro da inviato a Kiev e nel Donbass tra il 2013 e il 2014. Chi avrà la meglio in questa nuova contesa mondiale e come ne uscirà l’Europa?
Il saggio di sarcina verrà presentato lunedì 29 maggio alle ore 18 presso la libreria Feltrinelli Red a Firenze in Piazza della Repubblica 18 rosso. Ne discuteranno insieme all’autore il sindaco di Firenze Dario Nardella, il giornalista del Corriere della Sera Claudio Bozza e il presidente dell’Associazione AACUPI Fabrizio Ricciardelli. Modera il direttore di Thedotcultura Piero Meucci. L’evento è stato organizzato dal Chapter di Amerigo Firenze, da Fair e dal magazine online Thedotcultura.