Nel solco tracciato dall’amministrazione Vignali, anche il sindaco Pizzarotti dichiara guerra ai bivacchi in città. E nella definizione sono compresi tutti coloro che, complice il caldo dell’estate, siedono sui gradini di monumenti ed edifici pubblici per riposarsi, mangiare e bere.
Da due giorni è scattato il divieto, che fino al 20 agosto consisterà semplicemente in un ammonimento da parte dei vigili urbani. La multa arriverà soltanto se le persone “sgridate” si rifiuteranno di alzarsi e abbandonare il bivacco. Tra 15 giorni, invece, esaurito il periodo di “decantazione” sarà multa immediata.
Sono due le ordinanze estive contro il degrado: prima i divieti per esercenti e consumatori della movida nelle strade più frequentate in orario notturno, e poi quelli per tutti coloro che con il proprio comportamento recano danno ai monumenti della città e al patrimonio pubblico.
A fine giugno era stata la movida al centro delle attenzioni della giunta a 5 stelle, che per garantire la convivenza tra residenti, esercenti e frequentatori della passeggiata notturna nelle vie del centro, aveva imposto a bar, ristoranti e circoli privati limiti di orari per limitare il rumore e gli assembramenti di persone fuori dai locali.
Fino all’anno prossimo la regola è la chiusura a mezzanotte (all’una il venerdì e il sabato) per i locali con musica e per tutte le attività che vendono cibo da asporto. Solo gli esercenti virtuosi come premio avranno la possibilità di deroghe agli orari e l’esenzione dal canone Cosap per manifestazioni in collaborazione con l’amministrazione.
Ora, dopo le regole notturne, Pizzarotti ha deciso di fare pulizia anche di giorno, con la nuova ordinanza “anti bivacco”. I trasgressori, proprio come quelli della movida, rischiano una multa dai 25 ai 500 euro.
“Il provvedimento aumenterà la vivibilità della città tutelando i cittadini e i turisti che vogliono visitare i monumenti e trovarli in condizioni decorose – ha spiegato Pizzarotti dalla sua pagina Facebook – La situazione del nostro Teatro, che da tempo aveva criticità di questo tipo, potrà ora essere messa sotto controllo”. L’ordinanza rimarrà in vigore fino alla fine di.
“Quello del bivaccare – continua il primo cittadino – è un fenomeno che si riscontra soprattutto nei mesi estivi e nei pressi dei monumenti della città, ed è per questo che era necessario fare qualcosa subito. Il senso civico si misura anche dall’attenzione ai rifiuti abbandonati e agli atteggiamenti tenuti nei diversi luoghi della città”.