Esordio amaro per la nuova Grissin Bon di coach Menetti. I biancorossi escono sconfitti dal parquet di Varese battuti 83-64 dalla Cimberio dell’ex Frates e devono rimandare l’appuntamento con la prima vittoria in campionato, oggi assoparata almeno per tre quarti e sfumata solamente per lo straordinario ultimo periodo dei padroni di casa. Cinciarini e compagni hanno, difatti, condotto la gara per più di metà tempo grazie ad un ottimo avvio in fase offensiva (20-13 al termine del primo quarto) e ad una grande capacità di reazione ai break avversari; per tutta la prima parte di gara, Varese ha dovuto rincorrere riuscendo a ricucire più volte lo strappo ma è stata prontamente respinta dai perentori controbreak dei reggiani, bravi a rispedire a -8 i padroni di casa poco prima del riposo lungo. Ben 41 i punti segnati in metà gara dal quintetto di Menetti che è riuscito a trovare il contributo di tutti in attacco limitando il gigante Hassell sotto canestro e le penetrazioni dei vari Coleman, Ere e Rush.
Sebbene la formazione di coach Frates assomigli ancora ad un cantiere in piena evoluzione, Varese riesce nuovamente a ricucire il break ad inizio terzo quarto trovando addirittura il primo vantaggio della partita dopo un fallo antisportivo fischiato a Karl. L’ultima frazione è un susseguirsi di sorpassi e controsorpassi con i biancorossi che, però, perdono qualche palla di troppo (19 al termine della gara) non riuscendo più a trovare quella continuità a canestro vista nel primo tempo; Varese, invece, è una furia e sospinta dalle triple di Polonara e dai centri dello scatenato Ere (25) prende il largo a metà dell’ultima frazione trovando sempre con l’ala nigeriana la “bomba” del +10 che chiude definitivamente i giochi a due minuti dalla fine, con i lombardi che dilagano nel finale rendendo un po’ bugiardo il punteggio finale. I biancorossi, esattamente come un anno fa, perdono all’esordio in campionato dimostrando comunque di avere i mezzi necessari per competere contro squadre di grande livello. Oggi, forse, è mancata un po’ di lucidità e concentrazione nel momento decisivo della partita e – sicuramente – alcuni uomini-chiave che, in queste occasioni, possono fare la differenza. Non è bastata, infatti, la prima doppia-doppia di White al suo ritorno in Italia (10 pt e 12 rimbalzi) e i 10 punti e 3 assist di Cinciarini; Bell si ferma anch’egli a quota 10, Karl a 8. Per la sfida di domenica prossima contro i campioni in carica di Siena servirà sicuramente qualcosa di più da tutti loro; per il momento nessun dramma perchè tutti ricorderanno bene come è iniziata e poi finita la scorsa fantastica stagione.
CIMBERIO VARESE – GRISSIN BON RE 83-64 (13-20; 33-41; 55-57)
Varese: Scekic 7, Coleman 11, Rush 9, Clark 5, De Nicolao 2, Vescovi ne, Balanzoni ne, Mei ne, Hassell 11, Ere 25, Polonara 13
Reggio Emilia: White 10, A.Filloy 5, Karl 8, Brunner 8, Antonutti 7, Bell 10, Frassineti ne, Pini ne, Cervi 4, Silins 2, Cinciarini 10