Follonica – Grey Cat Festival conferma, anche per questo 2024, il suo tradizionale calendario, tra la fine di luglio ed il 20 di agosto. Protagonisti grandi ospiti internazionali come Omar Sosa, Trilok Gurtu, la giovane sassofonista russo/francese Olga Amelchenko, i giovani artisti coreani Youngwoo Lee e Doyeon Kim e soprattutto lo straordinario pianista sudafricano Abdullah Ibrahim in uno dei pochissimi concerti europei di quest’estate in esclusiva per Grey Cat.
Presenti come al solito i più grandi nomi del jazz italiano, tra cui Enrico Rava (con il ritorno del festival nel suggestivo spazio del Teatro delle Rocce), e poi ancora Francesco Cafiso, Daniele Malvisi, Matteo Mancuso, Giovanni Falzone, Gavino Murgia, Francesca Tandoi, Alessandro Lanzoni, Francesco Bearzatti, Giovanni Falzone, Maria Pia de Vito, Fabio Zeppetella, con le loro formazioni musicali e tutti gli altri. In cartellone anche una serie di progetti originali tra cui quello di Francesco Maccianti “songbook” con ben 3 vocalist, il nuovo progetto del direttore artistico del festival Stefano Cantini con il pianista Yakir Arbib, la prima data italiana del trio stellare di Maria Pia de Vito, Omar Sosa, Trilok Gurtu, la collaborazione con il Centro Toscana Produzione Musica per ospitare il nuovo progetto di Michelangelo Scandroglio con la coproduzione dello Jarasum Jazz Festival e dedicata alla Corea (con musicisti italiani e coreani). Tra gli sconfinamenti del festival in terreni attigui al jazz il concerto del cantautore e scrittore Sergio Caputo e quello per i 50 anni di attività di Fabio Treves, il bluesman italiano più conosciuto.
Un programma ricco, come sempre, di concerti, natura, territorio, con tante musiciste e tanti musicisti, giovani talenti e protagonisti affermati, progetti conosciuti e nuove proposte, alcune specificamente pensate per Grey Cat. Quindi Il territorio con i suoi magnifici luoghi sempre protagonista nel festival, che quest’anno arricchisce ancora la sua sfera di attenzione: per la prima volta il Festival arriva al Faro di Capel Rosso all’Isola del Giglio e presso il Castello di Montemassi per due concerti al tramonto all’insegna della pura emozione.
Grey Cat Festival è organizzato e gestita da Associazione Music Pool con la direzione artistica di Stefano “Cocco” Cantini, è promosso dalle amministrazioni comunali di Follonica, Scarlino, Grosseto, Roccastrada, Castelnuovo Val di Cecina, Gavorrano, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada, Suvereto, (coinvolgendo ben tre territori provinciali) e dal Parco delle Colline Metallifere e vanta una ricchissima serie di collaborazioni, tra cui il FAI – Delegazione di Grosseto. Il Festival è sostenuto dalla Regione Toscana, dal Ministero della Cultura e dalla Fondazione CR Firenze.
PROGRAMMA
Venerdì 26 luglio, ore 21:30
Chiostro di San Francesco, Suvereto
MATTEO ADDABBO Organ trio ft. Daniele Malvisi
Matteo Addabbo tastiere / Andrea Mucciarelli chitarra, Andrea Beninati batteria / Daniele Malvisi sax
Il Matteo Addabbo Organ Trio nasce dalla volontà di ricreare il sound delle formazioni jazzistiche tradizionali con l’organo Hammond, prendendo come riferimento le opere lasciate da organisti americani come Jimmy Smith, Jack McDuff e Larry Young: le composizioni del trio offrono un percorso musicale articolato, dove si percepiscono le numerose influenze musicali di Matteo Addabbo e dei suoi partners, che si rifanno sia a modelli artistici contemporanei, come quello del trio dell’organista statunitense Larry Goldings, ma anche al bagaglio culturale italiano regalato dalle musiche per film degli anni ’60, di compositori immortali come Piero Piccioni e Piero Umiliani. Un progetto nuovo quindi, radicato nella tradizione jazzistica, ma aperto al futuro.
Ingresso € 12/ € 10 ridotto + d.p.
Domenica 28 luglio,
Faro di Capel Rosso, Isola del Giglio
ritrovo ore 17,30, percorso guidato, concerto ore 18:45
TRIO MEDITERRANEA
Stefano Cocco Cantini sax Giuditta Scorcelletti voce Paolo Batistini chitarra
Un nuovo luogo per Grey Cat festival: una delle novità la novità di questo 2024 ci porta all’Isola del Giglio, nel suggestivo scenario di Punta Capelrosso, per l’occasione suggestivo palcoscenico per un concerto al tramonto con il Mediterraneo trio di Stefano “Cocco” Cantini. Il Trio Mediterranea nasce dall’incontro di tre anime provenienti da mondi musicali completamente diversi, ma unite da radici che solcano profondamente il loro percorso musicale e di vita. Dalla musica tradizionale nasce lo spunto per superare le barriere di genere cimentandosi nel recupero e nella trasformazione di brani popolari, ma non solo. Il concerto è un viaggio che dalle coste del Mediterraneo porta dove la musica ha navigato, contaminandosi, oltre oceano, con un richiamo profondo alle origini.
Ingresso € 12/ € 10 ridotto + d.p.
Mercoledì 31 luglio, ore 20:30
Foyer Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
Presentazione mostra fotografica “Grey Cat JazzLife”
a cura di Giuseppe Cardoni. La mostra sarà visitabile fino al 5 agosto
Chiostro Fonderia Leopolda, ore 21:30
Follonica Suona Il Jazz
ARIANNA MASINI / FEDERICO RUBERT
Arianna Masini voce / Federico Rubert contrabbasso
“GIALA” – GIULIA D’AMICO
ORCHESTRA DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FOLLONICA
Posto Unico 7/5€ +d.p.
Giovedì 1 agosto, ore 21:30
Chiostro Fonderia Leopolda, Follonica
Follonica Suona Il Jazz
CARTONIRUBBIS
Gianni Rubolino sax / Gianmarco Carlini batteria / Luca Tonini contrabbasso / Fabrizio Biscontri chitarra
BUTNOT4TRANE
Aldo Milani sax tenore, soprano e flauto / Raffaele Pallozzi pianoforte / Franco Fabbrini contrabbasso / Dario Rossi batteria
ALL3GRETTO
Jacopo D’ambra live electronics
Posto Unico 7/5€ +d.p.
Venerdì 2 agosto, ore 20:30
Foyer Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
“Abdullah Ibrahim e il jazz Sudafricano: tra inni, ritmi ipnotici e la forza del suono”
Lezione di jazz a cura di Maurizio Franco
Teatro Fonderia Leopolda, ore 21:30
ABDULLAH IBRAHIM
Abdullah Ibrahim pianoforte
Abdullah Ibrahim non è solo una star del jazz mondiale, ma il simbolo della cultura sudafricana nel mondo: il suo disco d’esordio Jazz Epistle Verse 1, del 1960 è stato il primo Lp di jazz realizzato da un’artista di colore in quel paese. Ha collaborato e suonato con i mostri sacri del Novecento come Ornette Coleman, John Coltrane e Pharoah Sanders, ma la caratteristica predominante nella musica di Ibrahim è l’esibizione in solo: è in questo contesto che emerge compiutamente il suo stile distintivo dalla possente definizione ritmica, sontuosa e iterativa, e dai disegni melodici di palpitante dolcezza, nostalgici, intensamente evocativi, come nel suo ultimo lavoro Solotude(2020), che si aggiunge alla sua sterminata produzione composta da oltre 100 titoli: l’icona del jazz africano è ancora all’apice della sua creatività artistica.
Primo settore numerato: 28 € intero – 26 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Secondo settore numerato: 24 € intero – 22 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Chiostro Fonderia Leopolda ore 23:30
PLASTIQUE 01 & PULSAR WAVES live electronics
Pulsar waves dj set
Ingresso libero
Sabato 3 agosto, ore 21:30
Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
MATTEO MANCUSO trio
Matteo Mancuso chitarre / Riccardo Oliva basso e tastiere / Gianluca Pellerito batteria
Classe 1996, Matteo Mancuso si approccia al mondo della musica grazie alla guida del padre Vincenzo, dimostrandosi sin da piccolo un vero e proprio enfant prodige della chitarra. Pressoché ventenne, tiene masterclass in Russia, a Los Angeles e Bangkok. Nel frattempo, inizia le sue numerose collaborazioni con i più grandi musicisti come Stefano Bollani, Al di Meola e Tommy Emmanuel. Nel 2023 esce il suo primo album solista intitolato The Journey, un’opera che delinea la sua autentica natura musicale poliedrica: incarna il percorso musicale di un giovane che assorbe, interpreta e elabora ciò che lo ha profondamente appassionato, un tributo alle sue radici, agli artisti e ai generi che hanno avuto un impatto enorme sulla sua musica. Matteo Mancuso è un vero e proprio talento generazionale.
Posto unico numerato: intero 24 € – 22 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Chiostro Fonderia Leopolda, ore 23:30
LNDFK live solo
plms dj set
Ingresso libero
Domenica 4 agosto, ore 21:30
Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
KORALE
Michelangelo Scandroglio contrabbasso / Youngwoo Lee piano e tastiere / Francesca Remigi batteria / Doyeon Kim gayegeum
Coproduzione Grey Cat festival, Toscana Produzione Musica, Jarasum International Festival
Continua il percorso di Grey Cat festival alla produzione di episodi musicali originali dedicati all’incontro di giovani musicisti provenienti da diversi Paesi sulla base di una idea di Michelangelo Scandroglio. Dopo Londra, Stati Uniti, Barcellona è adesso la volta di Seoul, dinamica capitale dell’Oriente che partecipa al progetto con due interessanti talenti artistici. Come per le precedenti edizioni la formula è quella della residenza, con i musicisti che potranno lavorare e progettare insieme. Le opere presentate rappresentano la spinta creativa e l’energia che caratterizzano l’identità della musica contemporanea italiana e coreana, che segue percorsi di rinnovamento e memoria. Importante la coproduzione da parte di Toscana Produzione Musica, che ha per finalità il sostegno alla creatività musicale, e la collaborazione del Jarasum International Festival.
Posto unico numerato: intero 15 € – 13 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Chiostro Fonderia Leopolda, ore 23:30
ZE IN THE CLOUDS live solo
Teddy Fear dj set
Ingresso libero
Lunedì 5 agosto, ore 20:30
Foyer Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
“Il jazz in Russia e nei paesi dell’Est dagli anni Venti alla caduta del muro di Berlino”
Lezione di jazz a cura di Maurizio Franco
Teatro Fonderia Leopolda, ore 21:30
LORENZO SIMONI 4tet
Lorenzo Simoni sax / Guglielmo Santimone piano / Giulio Scianatico contrabbasso / Simone Brilli batteria
OLGA AMELCHENKO quartet
Olga Amelchenko alto saxophone / composition Enzo Carniel piano /Étienne Renard contrabbasso / Jesus Vega batteria
Creata nel novembre 2015, Olga Amelchenko Quartet è una band internazionale che riunisce giovani musicisti attivi della scena jazz parigina. Attraversando barriere e frontiere, stabiliscono una vivida comunicazione attraverso la musica e lottano per una forma di espressione multiculturale. La band apre un campo di sperimentazione, attraverso il quale le composizioni della giovane sassofonista fondono le sue influenze del jazz moderno con il Folk e il Rock.
In apertura il quartetto di Lorenzo Simoni, che include alcuni dei migliori giovani musicisti in Italia: il repertorio proposto è caratterizzato da composizioni originali che mettono in risalto ed uniscono le esperienze di ciascun componente. Il progetto è prodotto dal progetto Nuova Generazione Jazz, progetto nato nel 2018 e promosso da I-Jazz con l’obiettivo di comunicare, condividere e promuovere la nuova scena jazz italiana a livello nazionale e internazionale.
Posto unico numerato: intero 15 € – 13 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Chiostro Fonderia Leopolda
LAZY LAZARUS live
Waterloop dj set
Ingresso libero
Mercoledì 7 agosto, ore 21:30
Vetulonia, Piazza Vatluna,
TREVES BLUES BAND
Fabio Treves armonica, voce / Alex “kid” Garlazzo chitarra, voce / Massimo Serra batteria / Gabriele “Gab D” Dellepiane basso
La Treves Blues Band festeggia nel 2024 i suoi 50 anni di ininterrotta carriera! Fondata nel 1974 dall’armonicista milanese Fabio Treves, la TBB ha superato in mezzo secolo di vita cambiamenti epocali di mode e costumi, sorretta da un instancabile desiderio di far conoscere la bellezza e l’unicità della musica Blues. Nell’arco della carriera la sua armonica ha collaborato con i grandi artisti italiani e con artisti di fama internazionale: unico artista italiano ad aver suonato sul palco con il grande genio Frank Zappa, con la TBB ha fatto da supporter a grandi artisti, fra cui i Deep Purple nel loro tour italiano e Bruce Springsteen al Circo Massimo di Roma.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Giovedì 8 agosto, ore 21:30
Castelnuovo Val di Cecina, Giardini Pubblici di Viale Roma,
SERGIO CAPUTO
Sergio Caputo chitarra, voce / Fabiola Torresi basso, voce / Alessandro Marzi batteria, voce
Uno dei musicisti italiani più originali dei nostri tempi: ha sviluppato un inconfondibile stile musicale e letterario, abbinando la canzone italiana al jazz, con testi ispirati alla poesia moderna. La sua musica è un pop-jazz con un uso innovativo del linguaggio: i temi predominanti sono il quotidiano, l’amore, e le nevrosi metropolitane. Il suo esordio avviene nel 1983 con il suo primo album Un Sabato Italiano, che lo porta subito al successo ed è ancora oggi un classico della musica italiana. Da lì una carriera segnata da grandi successi, tre partecipazioni al Festival di Sanremo e collaborazioni internazionali con Dizzy Gillespie, Enrico Rava, Roberto Gatto, Danilo Rea e molti altri.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Venerdì 9 agosto, 21:30
Monterotondo Marittimo, Rocca degli Alberti
GAVINO MURGIA / DANIELE DI BONAVENTURA
Gavino Murgia sax / Daniele di Bonaventura fisarmonica
Un concerto nato da due musicisti di fama internazionale con un repertorio basato sull’improvvisazione per uno spettacolo energico e coinvolgente che va oltre ogni stile musicale. Il duo Murgia – Di Bonaventura porta in scena un raffinato concerto dove i ritmi sudamericani e le profondità delle radici.
Gavino Murgia inizia a suonare a dodici anni il sax alto: la sua immersione nel jazz gli consente di accrescere la propria esperienza e di conoscere musicisti con i quali compie esperienze. La Sardegna con le sue profonde radici musicali è costantemente presente nel suo percorso sonoro e si fonde nel tempo con la musica afroamericana trovando un percorso inedito e originale. Polistrumentista creativo, al sax soprano e tenore affianca anche il sax baritono, flauti e duduk.
Daniele di Bonaventura è considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo: ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra. Le sue collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro, del cinema e della danza.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Sabato 10 agosto, ore 21:30
Castiglione della Pescaia, Piazza Solti
FRANCESCA TANDOI / ELEONORA STRINO
Francesca Tandoi piano / Eleonora Strino chitarra
Due musiciste eccezionali, due leader, due stelle del jazz internazionale si incontrano e danno vita ad un duo esplosivo: Eleonora Strino e Francesca Tandoi. Un piano, una chitarra e due voci che comunicano con il linguaggio del jazz, dello swing, del bebop, attraverso un viaggio fra standard jazz della tradizione e brani originali. Il duo propone un repertorio molto vario e coinvolgente, di grande impatto, per un concerto dalle mille sfumature in cui coesistono virtuosismo e poesia.
Eleonora Strino inizia la sua carriera professionale come prima chitarra dell’orchestra del compositore italiano Roberto De Simone: successivamente, inizia una solida carriera anche compositrice e arrangiatrice.
Francesca Tandoi è riconosciuta dalla critica e dal pubblico come uno dei talenti più interessanti della scena jazz internazionale, ottima compositrice e straordinaria band leader. Le sue performance sono state definite più volte come “un’esplosione di swing” e il suo pianismo incredibilmente energetico ed elegante allo stesso tempo.
Ingresso € 12 / ridotto € 10 + d.p.
Domenica 11 agosto, ore 21:30
Scarlino, Rocca Pisana
STEFANO CANTINI trio feat. Yakir Arbib
Stefano “Cocco” Cantini sax / Andrea Beninati batteria / Ares Tavolazzi contrabbasso / Yakir Abib piano
Insieme ad Ares Tavolazzi ed Andrea Beninati, Stefano “Cocco Cantini” suonerà insieme al talento del pianoforte Yakir Arbib in un concerto straordinario.Stefano “Cocco” Cantini, sassofonista e compositore, è considerato come La sua carriera inizia presto, nei primi anni ‘70, dove comincia a diffondersi la sua fama come “session man”. Dal 1999 è direttore artistico del Grey Cat Jazz Festival. Nella sua lunga carriera, Stefano Cantini ha collaborato numerosi artisti di tutto il mondo, arrivando ad incidere 300 dischi.Yakir Arbib, virtuoso pianista, musicista contemporaneo (che unisce e mescola alla prediletta musica classica la sua profonda esperienza da jazzista) racconta al mondo arcobaleni sfiorando una tastiera con le proprie dita: i suoi concerti sono caratterizzati da una improvvisazione creativa e continua. Nonostante la giovane età, ha già conseguito numerosi premi, affermandosi come uno dei talenti più limpidi della sua generazione.
Ingresso € 18 / € 16 ridotto + d.p.
Lunedì 12 agosto, ore 21:30
Gavorrano, Teatro delle Rocce
ALESSANDRO LANZONI TRIO
con ENRICO RAVA / FRANCESCO CAFISO
Alessandro Lanzoni pianoforte / Matteo Bortone contrabbasso / Enrico Morello batteria
con Enrico Rava tromba / Francesco Cafiso sax
Il Grey Cat Festival torna a Gavorrano con un grande evento, dove il presente e il futuro del jazz italiano convergono in un concerto straordinario: Alessandro Lanzoni Trio con Francesco Cafiso con un ospite d’eccezione: Enrico Rava. Alessandro Lanzoni e Francesco Cafiso sono oggi tra i musicisti italiani di punta, ed entrambi godono di un grande credito a livello internazionale. Hanno in comune l’essere stati due enfant prodige, saliti in verde età sulla scena del jazz, e poi diventati artisti maturi e di indiscutibile spessore: le promesse, nel loro caso, sono state mantenute.
Enrico Rava non ha bisogno di presentazioni: grazie alla sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, è sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale.
Platea numerata € 24/ ridotto € 22 + d.p.
Gradinata non numerata € 22/ ridotto € 20 + d.p.
Martedì 13 agosto
Scansano, Cantina Vignaioli del Morellino
Visita ed apericena ore 20:00, concerto ore 21:30
FRANCESCO BEARZATTI P.A.Z.
Francesco Bearzatti sax, electronics / Danilo Gallo basso, electronics / Stefano Tamborrino batteria,
Francesco Bearzatti presenta il nuovo disco “Post Atomic Zep”, un omaggio del tutto originale all’iconica rock band dei Led Zeppelin: Bearzatti offre una versione fresca ed elettrizzante di alcuni dei più grandi successi dello storico gruppo britannico.Undici tracce che riflettono lo stile caratteristico del sassofono di Bearzatti – capace di fondere melodie intricate a improvvisazioni audaci e rocambolesche – e risuonano di influenze che vanno dal free jazz al rock: “Post Atomic Zep” promette di essere un must per gli appassionati di musica avventurosa e di artisti come John Zorn e The Bad Plus. Ai grandi classici dei Led Zeppelin quali Stairway To Heaven e Going To California sono affiancate anche alcune composizioni originali frutto della visione creativa unica di Bearzatti e dei suoi collaboratori. Con il suo approccio innovativo alla piegatura del genere e all’esplorazione musicale, questo album farà sicuramente scalpore sia nel mondo del jazz che in quello del rock.
In foto Abdullah Ibrahim